“Ferragosto Veronese” con cotechino e pearà. Piatti tradizionali di Verona
Quest’ anno, una trentina di ristoranti ed osterie del capoluogo scaligero e provincia riproporranno, il piatto sulle loro tavole. E’ un menù specifico per il ‘Ferragosto Veronese’. Coinvolte nella manifestazione dieci cantine produttrici di Chiaretto Spumante.
Così, sabato 15 e domenica 16 agosto cittadini e turisti potranno gustare nei locali aderenti all’ evento uno dei piatti tipici della tradizione scaligera. Il tutto accompagnato da un calice di Chiaretto di Bardolino in versione spumante.
Il tris verrà così proposto:
- come semplice aperitivo,
- come piatto assieme al bollito,
- o all’ interno di menù completi.
L’iniziativa è una proposta del Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino con il patrocinio dell’Assessorato alle Attività economiche e produttive e al Commercio del Comune. Tale iniziativa è stata illustrata dall’ assessore insieme al direttore del Consorzio Bardolino e Chiaretto di Verona e al vice presidente. Presente anche Simone Vesentini per i Ristoranti Tipici di Verona.
“In passato, mangiare questo piatto durante l’estate era di buon auspicio – commenta l’assessore -. Ci proviamo anche noi, sperando in un autunno migliore per le nostre attività commerciali. Nel frattempo proseguiamo con le iniziative a sostegno delle attività economiche di città e provincia .Tutto per rilanciare, non solo, la cucina del nostro territorio , ma anche l’economia locale. Infatti in questo periodo la ripresa post lockdown, fatica a riconquistare i ritmi lavorativi del passato. Grazie all’ iniziativa ‘Ferragosto Veronese’, in una trentina di locali di città e provincia, si potrà assaporare uno dei piatti più tradizionali di Verona. E’ una collaborazione già avviata con i ristoratori e il Consorzio di tutela per la rassegna degli aperitivi musicali di ‘100 Note in Rosa’, iniziata con il mese giugno”.
L’elenco completo dei locali aderenti all’iniziativa è disponibile sul sito: consorziobardolino.it
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