“Emmanuele, Dio con noi ” un concerto-evento gratuito in ricordo di Don Stefano Gorzegno.
L’evento è promosso con lo scopo di tenere viva la memoria di Don Stefano Gorzegno, esemplare figura di prete e di uomo, che perse la vita a Termoli, in Molise, per salvare dall‘annegamento alcuni bambini e ragazzi della sua parrocchia.
Per il suo gesto è stato insignito della medaglia d’oro al valor civile dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e del Leone d’Oro dalla Regione Veneto.
L’appuntamento, aperto a tutta la cittadinanza, è con l’opera di Natale ‘Emmanuele, Dio con noi ‘, un concerto-evento gratuito, in programma domani, sabato 4 dicembre alle ore 21 nella Basilica di Santa Anastasia.
L’opera natalizia, del compositore americano Lloyd Larson, sarà proposta al pubblico veronese, in un riadattamento in italiano, dal coro giovanile e di voci bianche “Gioventù In Cantata” di Marostica con la direzione di Cinzia Zanon ed è completata dalla lettura di brani sacri da parte della voce narrante Beatrice Crestani, dall’accompagnamento al pianoforte di Anna Pittaro e dalle coreografie di Giulia Malvezzi.
La serata sarà anche l’occasione per presentare il libro sulla vita di don Stefano dal titolo ‘Arrivederci in Paradiso’, la cui redazione è stata curata da Francesco Mercanti, membro dell‘associazione.
L’evento è realizzato dall’associazione ‘Amici di don Stefano Gorzegno’, con il patrocinio del Comune di Verona.
L’ingresso al concerto è libero con green pass.
Associazione ‘Amici di don Stefano Gorzegno’, è nata a Verona, nel 2015, per volontà di un gruppo di amici del giovane sacerdote veronese, allo scopo di farne conoscere la vita e il carisma e promuoverne, soprattutto tra i giovani, l’esempio. Per perseguire il fine statutario, l’Associazione promuove opere, incontri, convegni, pellegrinaggi e concerti.
Mentre, Gioventù in Cantata, è una formazione, nata nel 1971 con l’intento di promuovere e sviluppare l’educazione corale dei ragazzi, che nel corso degli anni si è progressivamente trasformata sino a divenire una vera e propria scuola di “musica corale” attualmente convenzionata con il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza e caratterizzata dalla costante ricerca di nuovi repertori e di nuove forme di espressione artistica.
G.R.