La pianificazione degli interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche riguarderà i quartieri del centro storico: San Zeno, San Bernardino e Cittadella, e tutte le aree di competenze e in prossimità delle linee della filovia in costruzione.
La Giunta scaligera ha deliberato gli indirizzi per l’avvio della pianificazione del completamento degli interventi di eliminazione e superamento delle barriere architettoniche in centro storico e nelle aree interessate dalle linee della filovia. Con la definizione del terzo e del quarto stralcio del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), il Comune di Verona prosegue nell’attività volta a rendere la città sempre più accessibile, dopo il primo stralcio dedicato alla Città Antica, approvato dalla precedente Amministrazione, e il secondo stralcio, che la Giunta ha appena adottato, dedicato all’Arena, agli edifici pubblici interessati dalle celebrazioni olimpiche e paralimpiche del 2026 e ai tratti urbani di collegamento all’Arena dalla stazione di Porta Nuova e dai parcheggi pubblici vicini al centro storico.
Con la delibera licenziata dalla Giunta, si prevede il completamento della pianificazione dell’ambito urbano del centro storico, analizzando e proponendo soluzioni per l’eliminazione delle barriere architettoniche nei quartieri di San Zeno, San Bernardino e Cittadella, con il terzo stralcio. Il quarto stralcio del PEBA, invece, sarà interamente dedicato a garantire il miglior accesso al nuovo sistema filoviario, che si auspica possa avere un impatto positivo tanto sulla mobilità cittadina quanto sull’assetto urbano delle aree attraversate: saranno, infatti, pianificati e programmati, da un lato, la connessione con l’esistente tessuto urbano e, dall’altro, gli interventi di eliminazione e superamento delle barriere architettoniche per garantire l’accessibilità delle aree e dei luoghi di competenza comunale situati in prossimità e in corrispondenza delle nuove linee della filovia.
“Proseguiamo con grande convinzione e determinazione, anche grazie all’impegno della Direzione pianificazione attuativa e PEBA e nonostante la ristrettezza delle risorse di personale e di fondi, nel perseguimento dell’obiettivo di questa Amministrazione di elevare la qualità del vivere negli spazi pubblici e quindi di rendere Verona sempre più attrattiva e inclusiva, in una moderna prospettiva di sensibilità e di rispetto”, afferma la vicesindaca e assessora alla pianificazione urbanistica Barbara Bissoli.
L C