Ecco i dati 2022 sulla sicurezza stradale e la guida un stato di ebrezza a Verona

Con l’arrivo del  Capodanno, sono stati messi in risalto in Prefettura i dati del 2022 sulla sicurezza stradale: oltre 300 incidenti in un anno a Verona a causa della guida in stato di ebbrezza. Un numero a dir poco impressionante. E con ciò l’invito dell’Amministrazione comunale veronese a non mettersi alla guida sotto l’effetto dell’alcol. A gennaio campagna di prevenzione ad hoc del Comune di Verona.

La volontà sta in primo dell’ anno sereno, senza alcun incidente. E’ l’auspicio dell’Amministrazione comunale scaligera la quale, a poche ore dai grandi festeggiamenti di Capodanno, invita la cittadinanza a guidare consapevolmente, per il bene proprio e degli altri. L’appello è rivolto soprattutto alle persone che guidano dopo aver esagerato nel bere.  Infatti nel 2022 quasi una patente al giorno è stata ritirata per guida in stato di ebbrezza. Davvero tante le segnalazioni nell’anno che sta per finire, molte a seguito di incidente stradale, per oltre 300 notizie di reato. Inoltre altre 40 patenti sono state ritirate per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e psicotrope.

“Tutti hanno il diritto di divertirsi e di festeggiare le prossime feste nel migliore dei modi. L’importante è farlo in modo consapevole e responsabile, per sé e per gli altri” è l’invito del sindaco di Verona Damiano Tommasi.

I dati, illustrati venerdì 30 dicembre nell’incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica il quale ha fatto il punto anche sulla sicurezza stradale delle prossime festività, registrano che alla guida sotto l’effetto dell’alcool ci sono molte persone di età compresa tra i 40 e i 50 anni.

“Vogliamo fare ancora di più per sensibilizzare tutti ad una guida consapevole sempre, tutti i giorni, perchè non ci sono più orari “franchi”. Il Comandante della Polizia locale Luigi Altamura ci informa di ritiri patente anche nelle mattine infrasettimanali, con tassi alcolemici troppo elevati – afferma l’Assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi presente in Prefettura – e ciò costituisce un rischio enorme per chi circola sulle strade. È evidente che i nostri agenti non possono essere presenti sempre e ovunque, per impedire danni seri. Rivolgiamo un richiamo non solo ai giovani, ma anche ai quarantenni-cinquantenni, che spesso hanno comportamenti gravi. Da gennaio programmeremo un’importante campagna di prevenzione, non solo nelle scuole, dove i dirigenti scolastici richiedono sempre di più percorsi di formazione, e proseguiremo con i controlli su strada, con etilometri e pattuglie. Le prossime notti non devono diventare una sorta di “liberi tutti”, i rischi sono alti ma solo con una piena consapevolezza si posso limitare e, auspicabilmente, azzerare i sinistri più gravi, che, e lo sottolineiamo, non sono solo tragiche fatalità ma anche una vera e propria violenza stradale”.
Al Comitato in Prefettura hanno partecipato inoltre anche il Prefetto Donato Cafagna, l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi, il sindaco Damiano Tommasi, il comandante della Polizia locale Luigi Altamura e i rappresentanti delle Forze dell’ordine.
L C