E’ in vigore il primo Regolamento comunale del verde cittadino.
E’ in vigore il primo Regolamento comunale del verde cittadino, sia pubblico sia privato. Un nuovo strumento che fornisce alla cittadinanza tutte le informazioni utili per la gestione e la cura del verde, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione e la consapevolezza della collettività nella tutela dell’ambiente urbano.
Norma la gestione del verde, fornendo precise indicazioni tecniche e procedurali, a seconda delle aree in cui piante e arbusti sono collocati. Massima attenzione, quindi, è data al paesaggio, ai materiali ecologici e di provenienza locale, a biodiversità, al recupero delle acque meteoriche, alla piantumazione di alberi ad alto fusto.
Si mettono in rilievo i criteri e le modalità per gli abbattimenti in ambito privato e pubblico. Sono previste multe da 500 euro, ma che possono arrivare ai 5 mila euro, se si abbattono o danneggiano alberi monumentali.
Gli abbattimenti sono ammessi solo se:
- la pianta è morta
- ha patologie non curabili o trasmissibili agli altri alberi
- mette a rischio l’incolumità pubblica o gli edifici
- non è possibile il trapianto in caso di realizzazione di nuove aree edilizie
Un testo ampio e ben articolato, frutto del lavoro di un anno, portato avanti dall’Amministrazione comunale insieme a Amia, Ordini professionali di Architetti, Agronomi, Arboricoltori, Florovivaisti, WWF, Legambiente, Italia Nostra, Lipu, Verona Polis, Fai e Gruppo Fronda Verde.
Sul sito del Comune di Verona è online la nuova pagina accessibile a tutti ‘Tutela del verde pubblico e privato’, al link:
www.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=75236.