Covid-19: situazione invariata nella maggior parte dei comuni scaligeri tranne che a Verona

L’azienda Ulss 9 Scaligera ha rilevato ai comuni veronesi un nuovo aumento degli individui positivi al Covid-19. Lo ha estratto dal suo bollettino, in cui è possibile individuare comune per comune quanti sono i cittadini martedì 26 in isolamento e sotto sorveglianza a causa del coronavirus. Infatti il 26 ottobre il loro numero è diventato 880, mentre il giorno precedente erano 851. Numero il quale include «tutte le persone in isolamento in stato di sorveglianza “Attiva” o “Da definire” – ha dichiarato l’Ulss – Include i casi in sorveglianza “Non necessaria”, “Passiva”, “Ricoverato” ed “Auto-monitoraggio”, solo se ricoverati o se ospiti di case di riposo. E sono infine incluse le persone “positive” ancora in attesa di indagine epidemiologica. Non sono riportati i casi con data di fine sorveglianza passata, nemmeno se positivi, nemmeno se ospiti di casa di riposo o ricoverati».
Fra lunedì 25 e martedì 26 ottobre la situazione sanitaria è rimasta invariata nella maggior parte dei territori scaligeri. Il miglioramento più significativo è stato sentito a Monteforte d’Alpone dove rispetto a lunedì ci sono 4 positivi in meno. Invece a Verona c’è stato un aumento di 12 positivi. Il capoluogo scaligero è sempre il comune con il maggior numero di casi di positività al Covid-19 e alle sue spalle ci sono altri due comuni popolosi: Villafranca di Verona (43) e San Bonifacio (58). Sono 14 i comuni senza positivi al coronavirus, mentre il comune con il rapporto più alto fra numero di positivi e numero di abitanti è Arcole (4,41 positivi ogni mille abitanti).

L C

Fonti: https://www.veronasera.it/