La pandemia Coronavirus sembra leggermente rallentare in tutta Italia, dopo i primi giorni in cui era precipitata, la discesa dei ricoveri da Covid-19: è ferma infatti al 10% la percentuale di posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid-19, così come è ferma al 20% l’occupazione dei reparti di area medica non critica. Questi i dati Agenas, aggiornati al 20 febbraio. Ma il Veneto continua la sua corsa verso la zona bianca.
Infatti per entrambi i parametri sono da registrare evidenti oscillazioni a livello regionale. Il Veneto è al 13% di occupazione in area non critica e al 5% in terapia intensiva, numer chiaramentei da zona bianca, mentre l’unico parametro non da zona bianca rimane l’incidenza, che è a 700 casi per 100mila abitanti (ma a fine gennaio era più del doppio, 1.539). A superare la soglia nazionale italiana del 10% dei posti in intensiva occupati da pazienti Covid sono 10 regioni: Sardegna e Calabria al 13%; Lazio al 16%; Marche, Liguria, Sicilia e Valle d’Aosta al 12%; Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Puglia all’11%.
L C
Fonti: https://www.veronaoggi.it/