L’impegno di 180000 euro riguarda progetti destinati ai quartieri di San Zeno e San Berrnardino; sperimentazioni di placemaking ed usi temporanei nell’ambito delle ex Piscine Lido; attività di formazione e costruzione di competenze all’interno dell’Ente e del partenariato costituito; studio sulle caratteristiche giuridiche, organizzative e finanziarie dell’Agenzia Urban.
Con la delibera di martedì 6 agosto la giunta veronese ha accettato il contributo di Fondazione Cariverona relativo al Bando “Costruire Futuro: azioni di policy building per le Comunità – Fase 3”, per il progetto “Agenzia Urbana per Verona”, nella misura deliberata da Fondazione Cariverona di euro 180.000,00.
Il progetto presentato dal Comune di Verona e selezionato da Fondazione Cariverona tra i tre proposti in parternariato con l’Ateneo veronese e altri enti pubblici e privati, mira ad acquisire anche in via esperienziale conoscenze, metodologie e know how per la realizzazione di progetti innovativi attivando specifici processi partecipativi con enti o soggetti già esperti che rappresentano punti di riferimento nel panorama italiano nei diversi ambiti di interesse. Un corposo lavoro di strategia a partire dai bisogni del territorio e nel contempo di formazione del personale al fine di dare risposte alle diverse esigenze di cittadini e cittadine.
I casi su cui si svolgerà sperimentalmente il percorso di apprendimento, prima di passare alla organizzazione e alla costituzione dell’Agenzia Urbana, sono:
-processo partecipativo riguardante la mobilità, la viabilità, oltre alla permeabilità e alla fruibilità del Parco delle Mura Magistrali nel distretto urbano corrispondente ai quartieri di San Zeno e San Bernardino;
-attivazione della sperimentazione di placemaking ed usi temporanei nell’ambito delle piscine dell’ex Lido;
– convegno di lancio nell’ambito del processo partecipativo della riqualificazione dell’area del Forte Santa Caterina.
“Siamo molto soddisfatti e grati per la selezione di questa progettualità – dichiara la vicesindaca e assessora alla Pianificazione Urbanistica e ai Beni Culturali, Barbara Bissoli – per molteplici ragioni: perché è il frutto di un lavoro corale all’interno dell’Amministrazione comunale e con i partner pubblici e privati che ci hanno accompagnato; perché pone l’istituto della partecipazione di cittadine e cittadini e dei soggetti portatori di interesse al centro dei processi comunali che riguardano la rigenerazione urbana e la riqualificazione e valorizzazione degli spazi pubblici; perché vuole trasferire e consolidare competenze e capacità nel personale comunale e negli altri partner in merito ai processi partecipativi, riconoscendone la valenza sociale e culturale e, infine, perché conferma l’importanza strategica per la nostra Amministrazione delle Mura Magistrali e dei Forti nella riqualificazione e nella rigenerazione di ampi brani della Città. Voglio ringraziare tutti i partner pubblici e privati, che presto coinvolgeremo nuovamente nella fase di avvio dei percorsi, per il prezioso contributo di idee e di competenze”.
“Con l’accettazione del finanziamento comincia una sperimentazione innovativa importante per la nostra città. Già molte città stanno scommettendo sulla costruzione di agenzie urbane per una progettazione partecipata delle politiche pubbliche. Per Verona abbiamo voluto pensare ad un percorso che ci permetta di acquisire conoscenze e competenze dall’esterno attraverso la sperimentazione di alcuni progetti concreti”, afferma l’assessore alle Politiche giovanili e Partecipazione Jacopo Buffolo.
Le risorse saranno così distribuite:
1) attivazione di un processo partecipativo nel distretto urbano corrispondente ai quartieri di San Zeno e San Bernardino: € 60.000,00.
2) Sperimentazioni di placemaking ed usi temporanei nell’ambito delle ex Piscine Lido: € 50.000,00
3) Attività di formazione e costruzione di competenze (Capacity Building) all’interno dell’Ente e del partenariato costituito: € 15.000,00.
4) Coordinamento delle attività individuate ai punti 1, 2 e 3 ed assunzione degli output negli atti di programmazione e di pianificazione: € 15.000,00.
5) studio sulle caratteristiche giuridiche, organizzative e finanziarie dell’Agenzia Urbana: € 40.000,00.
Il Bando si è articolato in 3 fasi, una prima fase di manifestazione di interesse e di selezione delle proposte ritenute più idonee, una seconda fase di attivazione di un percorso di capacity building, supporto specialistico e accompagnamento ed una terza fase di erogazione del contributo per la realizzazione delle progettualità presentate nella fase 2.
Il Comune di Verona ha partecipato con successo alle prime fasi con approvazione da parte di Fondazione Cariverona del 29 Marzo 2023 della strategia “PeRCoRSI”, con tre tre progettualità, tra le quali Fondazione Cariverona ha individuato nel progetto “Agenzia Urbana per Verona” il progetto da avviare alla fase 3, per il suo carattere ritenuto maggiormente strategico rispetto alle altre progettualità presentate.
Nella terza fase, il Comune si è proposto come capofila di un percorso per la costituzione di una Agenzia Urbana, che ha come finalità quella di costituire tra Comune e Università degli Studi di Verona un soggetto operativo utile al territorio per la realizzazione di processi partecipativi, orientati all’individuazione di progetti strategici per il territorio veronese che possano seguire un’impostazione sia bottom-up che top-down. Il Comune come Ente competente rispetto ai cambiamenti urbani, l’Università come autorevole confronto e supporto scientifico rispetto a piani e strategie.
In esito all’istruttoria, il progetto presentato nella fase 3 del suddetto Bando è stato selezionato tra quelli ritenuti da Fondazione meritevoli di sostegno economico con l’assegnazione di un contributo liberale, deciso dal Consiglio della Fondazione in data 29 maggio 2024 nella misura massima di € 180.000,00.
L C
