Corso di Cultura Aeronautica, per studenti delle scuole superiori.
Da oggi fino al 28 ottobre, Verona ospita il corso di Cultura Aeronautica, progetto che vede insieme Ministero delle Difesa e Miur per far avvicinare i giovani al mondo del volo e dell’impegno e della competenza che richiede.
L’iniziativa era già stata programmata per marzo 2020, quando Verona era stata scelta per una delle sei tappe del corso, con l’aeroporto di Boscomantico come punto di riferimento. Poi lo stop a causa del Covid.
Ora si riparte proprio da Verona, là dove si era interrotta tempo addietro.
Il progetto, completamente gratuito.
Come già detto in precedenza, sono gli studenti i veri protagonisti del progetto, e in particolare quelli dell’ultimo anno delle scuole superiori.
Ad un centinaio di loro viene offerta la possibilità di partecipare alle due fasi del corso.
Una prima parte teorica per apprendere i principi del volo e del pilotaggio, e una fase pratica in cui i ragazzi saranno in volo sotto la guida di qualificati istruttori dell’Aeronautica militare.
Non tutti però proveranno l’ebbrezza di guidare il Siai U 208 A, il velivolo militare monomotore ad elica con cabina a quattro posti che verrà usato per le esercitazioni. Infatti è un privilegio che i ragazzi dovranno guadagnarsi con impegno e studio, superando il test al termine della fase pratica.
Le prove in volo decreteranno invece i due migliori ‘aspiranti piloti’ veronesi, che saranno premiati con uno stage quest’estate all’ Aeroporto di Guidonia, sede del 60° Stormo, per un’esperienza a contatto con i piloti dell’Aeronautica Militare.
A tutti i partecipanti sarà consegnato il diploma attestato di frequenza che, oltre a poter essere valutato ai fini dei crediti formativi per il conseguimento della maturità, assegna anche un punteggio di merito per alcuni concorsi in Aeronautica Militare.
Inoltre, venerdi’ 22 ottobre, alle ore 9:30, presso l’Aeroporto Boscomantico, si svolgera’ il Media Day, una giornata in cui il Corso di Cultura Aeronautica Citta’ di Verona sarà presentato alle autorita’ locali ed agli organi di stampa, che potranno approfittare della disponibilità dei piloti per avventurarsi in un insolito tour cittadino in quota.
“Fa piacere che l’Aeronautica Militare abbia scelto Verona non solo per questo progetto di carattere nazionale, ma anche per ripartire con l’attività dopo il Covid, ha detto l’assessore alle Politiche internazionali. Un’opportunità unica per i ragazzi, ma anche l’occasione per un reciproco scambio culturale con l’Aeronautica. Agli istruttori di volo che verranno in città per il corso, infatti, abbiamo consegnato una VeronaCard per visitare i nostri musei e le nostre bellezze, lago di Garda compreso, così vedranno che Verona è unica non solo vista dal cielo”.
G.R.