Questa è l’ordinanza nr.42 del 24 aprile, le cui misure hanno effetto dalle ore 15 del 24 aprile fino al 3 maggio 2020 compreso.
Ordinanza Regione Veneto 24 aprile 2020
La vendita al dettaglio di vestiti per bambini e neonati nonché l’attività di librerie e cartolerie è ammessa tutti i giorni della settimana.
Tra le opere pubbliche ammesse all’esecuzione dei lavori “non si va più per codici Ateco – spiega Zaia – ma per categorie”.
Si consente l’attività edilizia sul patrimonio edilizio esistente;
la coltivazione del terreno per uso agricolo per autoconsumo senza limiti comunali;
la vendita, anche negli esercizi commerciali al dettaglio quali fiorerie, di prodotti florovivaistici, quali a titolo di esempio semi, piante, fiori ornamentali, piante in vaso, fertilizzanti.
Via libera, ancora, ai tagli boschivi per necessità, anche per autoconsumo e all’accesso ai cimiteri nel rispetto dell’obbligo di distanziamento tra le persone.
E infine “sono consentite “le prestazioni di servizio di carattere artigianale per interventi di manutenzione a bordo di imbarcazioni da diporto” nonchè sistemazione delle darsene
“Cosa vuol dire? – spiega Zaia – E’ gran parte del nostro turismo. Già Monti a suo tempo fece scappare le imbarcazioni con la tassa sulle barche, andavano tutti in Croazia. Evitiamo che i pochi che sono rimasti se ne vadano anche loro”.
G R
fonte: https://www.ansa.it/veneto/notizie/2020/04/24/coronavirus-i-punti-della-nuova-ordinanza-del-veneto_4a49a0d7-e9a7-460b-9797-c3aa2a3caed5.html
https://www.rainews.it/tgr/veneto/articoli/2020/04/ven-coronavirus-emergenza-covid19-scarica-nuova-ordinanza-regione-veneto-24-aprile-2020-fd62eeec-38d1-496e-bf7b-3af1adaa45fc.html