Coni Verona: come vivono i genitori l’attività sportiva dei loro figli.
Il Coni veronese, attraverso un questionario distribuito a 10 mila famiglie dei 43 comuni della provincia che hanno aderito all’iniziativa, sta svolgendo un’indagine, per migliorare il funzionamento delle società sportive a vantaggio dei giovani atleti.
I questionari già raccolti superano abbondantemente il 50 per cento, ma l’obiettivo è raccogliere il maggior numero di dati su cui compiere analisi e valutazioni. E dare quelle risposte che i genitori e i ragazzi chiedono.
Obiettivo dell’iniziativa, è capire come i genitori vivono l’attività sportiva dei loro figli, in che modo collaborano con le società e cosa si aspettano a livello non solo atletico/sportivo ma anche educativo.
L’indagine, realizzata da Coni Verona e l’agenzia SGPlus, è stata presentata in municipio dall’assessore allo Sport Filippo Rando. Presenti il vice presidente della Regione Elisa De Berti, il delegato provinciale del Coni Verona Stefano Gnesato e il presidente Fipav Verona Stefano Bianchini.
“Come amministrazione, abbiamo aderito molto volentieri a questo progetto, ha detto l’assessore allo Sport Filippo Rando. Il questionario è uno strumento molto utile per approfondire alcune tematiche del mondo sportivo, non necessariamente legate alla sola attività fisica. Nello specifico, i genitori giocano un ruolo importante per la vita sportiva dei figli, la loro collaborazione e disponibilità è fondamentale soprattutto per gli atleti più giovani. L’analisi delle risposte sarà l’occasione per risolvere eventuali problemi e migliorare ulteriormente l’offerta sportiva veronese”.
G.R.