In merito soprattutto anche alle campagne di sensibilizzazione avviate dal Comune di Verona si rafforza il senso di comunità e la vicinanza dei cittadini all’ente pubblico. Ecco l’invito dell’assessore Benini: “Chi vuole partecipare non esiti a farsi avanti”.
Ponte dell’Olmo e Ponte Trivelin sono un arcobaleno di colori. Giallo, rosso, viola e l’immancabile verde. Potere dei fiori, quelli che da qualche settimana abbelliscono i due passaggi sopraelevati a Montorio, un colpo d’occhio il quale è difficile non notare.
Il merito di questa coreografia va all’intraprendenza dei cittadini e delle cittadine del quartiere che si sono offerti di abbellire i due ponti in 8° Circoscrizione attraverso la cura del verde, che nello specifico riguarda la posa di vasi fioriti e la loro costante manutenzione, un modo per abbellire l’ambiente circostante e renderlo più piacevole agli occhi di chi vi passa a piedi, in bici o in auto.
Una missione che i cittadini scaligeri volontari non porteranno avanti da soli. Infatti al loro fianco c’è il Comune di Verona che, come previsto dal patto di sussidiarietà siglato da poco, coordinerà l’attività e fornirà le piante e il terreno necessari. Alla potatura, all’abbeveraggio e alla manutenzione ordinaria invece ci penseranno i volontari del gruppo “Ponti fioriti”, un impegno che si sono presi per un periodo di due anni nel corso del quale si alterneranno nelle diverse mansioni.
Uguale esperienza è stata fatta nel centro storico veronese a ridosso di piazza Bra, dove la titolare di un negozio in via Oberdan si è resa disponibile a curare le due grandi fioriere presenti all’incrocio con via Alberto Mario per toglierle dallo stato incolto e farne un bel biglietto da visita per chi si avvicina alla principale piazza della città di Verona. Persino in questo caso il modus operandi è quello della concomitanza fra cittadini e Comune, laddove l’interesse al decoro urbano di un privato cittadino corrisponde all’interesse al decoro pubblico della collettività.
E’ emerso chiaramente che i veronesi abbiano a cuore il verde pubblico e il suo decoro anche grazie alle recenti iniziative attuate dall’Amministrazione comunale veronese per sensibilizzare e stimolare i cittadini sui temi legati all’ambiente e alla cura del bene comune. Fra questi, la distribuzione gratuita dei vari bulbi di tulipano, l’iniziativa dell’assessorato ai Giardini che lo scorso gennaio ha visto una vera e propria corsa al bulbo, con le prenotazioni che nel gito di poche ore hanno letteralmente polverizzato i 12000 bulbi disponibili, tanto da costringere l’assessorato ad acquistarne altri 4000 per non lasciare i cittadini veronesi a bocca asciutta. L’iniziativa verrà riproposta in autunno.
S per la distribuzione degli annaffiatoi a metà maggio, iniziativa promossa per salvaguardare dalla siccità di quel periodo le giovani piante messe a dimora negli ultimi due anni.
“Raccogliamo i frutti della campagne di sensibilizzazione avviate in questi mesi per coinvolgere i veronesi nella cura del verde pubblico, bene comune che appartiene a tutti – dichiara l’assessore ai Giardini Federico Benini -. Fa piacere tanta partecipazione e disponibilità per abbellire e prendersi cura di fioriere piuttosto che aiuole e altri spazi verdi. Chiunque volesse partecipare a queste piccole grandi azioni per il bene comune non esiti a farsi avanti e contattare gli uffici del Comune”.
L C
