C’è un’ importante novità che riguarda le persone con disturbi dello spettro autistico, chi soffre di autismo infatti potrà uscire di casa insieme all’accompagnatore, con una deroga, per motivi di salute che consentirà alle famiglie con bambini e ragazzi autistici, di andare fuori e passeggiare, mantenendo le distanze di sicurezza e indossando i dispositivi di protezione. Le Forze dell’Ordine di tutta la provincia sono già allertate e informate.
“Sussistono importanti ragioni di salute, per cui è necessario che queste persone escano e scarichino la propria iperattività, ha spiegato Sboarina. Ecco perché, in accordo con il prefetto e tutti i sindaci della provincia, abbiamo stabilito questa deroga, uguale su tutto il territorio veronese, andando incontro alle esigenze di quanti soffrono di disturbi dello spettro autistico e delle loro famiglie”.
“Obiettivo raggiunto , ha affermato l’assessore ai Servizi sociali Stefano Bertacco. Dopo la mia segnalazione al sindaco e al prefetto le famiglie con figli autistici possono uscire e dare sollievo a questi ragazzi. Non è un capriccio degli adulti, ma credetemi, la grossissima difficoltà di gestione del tempo di queste creature. Quando con la presidente della commissione consiliare per le politiche sociali Maria Fiore Adami abbiamo ideato la settimana Blu, lo abbiamo fatto soprattutto per far conoscere l’autismo e sensibilizzare le persone. Verona oggi si conferma ancor di più Città Amica dell’Autismo”.
G R