“Carlo Scarpa e Aldo Rossi. Maestri di poesia e di memoria” su Rai 5.
Il documentario, dedicato a due grandi architetti italiani, nella parte di Scarpa raccoglie testimonianze e commenti che si fondono alle immagini e raccontano il lavoro di questo “artista”, autore di un modo unico di fare architettura, che lo ha consacrato nell’Olimpo di questa disciplina.
I registi Francesco Conversano e Nene Grignaffini, fondatori della casa di produzione Movie Movie, con la cura di Michael Obrist, hanno effettuato lo scorso giugno le riprese alle più celebri opere dell’architetto veneziano.
Precisano i registi:
“Scarpa era estremamente attento e ossessivo nella cura del dettaglio e questo lo distingueva dalla maggior parte degli architetti. La relazione tra il più piccolo e il più grande degli elementi creavano nelle sue opere un mondo di simbolismi, continuità e analogie. Le sue ispirazioni arrivavano dal lontano occidente (Frank Lloyd Wright) e dall’estremo oriente (la tradizione architettonica giapponese). Ogni suo progetto diventava un’opera in cui felicemente convivevano l’antico e il contemporaneo, memoria e poesia” .
G.R.