Bastione di San Bernardino: inaugurato il primo Mura Festival.
Al Bastione di San Bernardino è stato inaugurato il primo Mura Festival. Fino al 31 ottobre, nell’ area che va da Porta San Zeno a Porta Palio , si potranno fare tante cose. Musica, mercatini, streetfood, degustazioni , laboratori per bambini , yoga, sport, teatro e buon cibo. Un ricco programma voluto dall’ Amministrazione comunale per offrire occasioni di svago ai veronesi. Ma anche valorizzare le mura, patrimonio mondiale Unesco, e il verde che circonda il Bastione.
Più di 80 gli appuntamenti in programma. Tutto all’insegna della sostenibilità e dall’impatto zero, con balle di fieno come panchine e plaid stesi a terra.
Al taglio del nastro, erano presenti l’assessore ai Rapporti Unesco e Alessandra Biti di StudioVentisette. Società che ha vinto il bando per la realizzazione del progetto relativo al Murafestival 2020.
Presenti anche alcuni rappresentanti del folto gruppo di associazioni, enti e società che collaborano all’ iniziativa.
L’ assessore ai Rapporti Unesco ha tenuto a ribadire che: “Le mura diventano così protagoniste della vita cittadina . Nonostante le difficoltà e le misure dettate dal Covid, abbiamo voluto scommettere sulla valorizzazione del nostro patrimonio difensivo. Una sfida che tante associazioni hanno accettato unendosi in questo grande progetto. Il festival si inserisce nel calendario delle proposte promosse quest’anno dal Comune per i 20 anni dal riconoscimento di Verona quale patrimonio mondiale Unesco. Ci auguriamo che sempre più veronesi colgano questa opportunità per vivere un momento all’ aperto, in un luogo bellissimo del nostro centro. Questo è l’anno zero, ma non ci fermiamo qui. L’attenzione per questi luoghi non convenzionali è molto alta, vogliamo che il festival non solo diventi un appuntamento fisso ma anche si allarghi ad altri tratti della cinta muraria”.
Per maggiori informazione visitare la pagina facebook @murafestival.
G R