Artisti di strada infermanto a Verona anche per settembre

Positivo il bilancio del primo mese di attivazione della nuova piattaforma attiva dal 1 agosto e voluta dall’Amministrazione scaligera per dare spazio ad artisti in diverse discipline puntando ad ampliare l’offerta di intrattenimento artistico e nell’ottica della rigenerazione urbana.

Nel mese di agosto la città di Verona ha ospitato più di 200 esibizioni da parte di artisti di strada che hanno scelto le vie e le piazze del centro per dare vita ai loro spettacoli. La media è di quasi 7 performance al giorno, nuove e differenti proposte culturali che hanno arricchito la già ampia offerta estiva che Verona offre in tal senso a vantaggio dei turisti ma anche dei veronesi. I numeri dimostrano il gradimento di tale novità, sono infatti quasi 400  le prenotazioni registrate fino al mese di settembre da parte degli artisti.

I dati sono raccolti dalla piattaforma Open Stage, il servizio completamente automatizzato che non solo agevola gli artisti nella prenotazione di una delle 74 postazioni distribuite nelle otto Circoscrizioni, ma offre anche al pubblico la possibilità di consultare il calendario degli spettacoli aggiornato in tempo reale, guardare brevi video di presentazione degli artisti prima della loro esibizione e essere guidati tramite GPS al luogo dello spettacolo.

Le postazioni più usate dagli artisti di strada sono state quelle in centro, in particolare Piazza Bra, ponte di Castelvecchio, Piazza dei Signori ma perfino San Zeno e Veronetta.

“Possiamo ritenere ormai ben avviato il progetto Artisti di Strada a Verona, con il conforto dei dati quantitativi forniti dalla piattaforma Open Stage – dichiara l’assessora alla Cultura Marta Ugolini -. Questa piattaforma informatica con la relativa APP consente all’Amministrazione comunale di monitorare in tempo reale le esibizioni degli artisti e di intervenire in modo flessibile sulle singole postazioni. E’ particolarmente da apprezzare il fatto che, durante il mese di agosto, siano venuti a Verona parecchi artisti che sono già affermati in altre città italiane, confermando il valore dell’arte di strada come strumento di arricchimento della proposta culturale cittadina e non solo come mezzo di trasformazione dello spazio pubblico in spazio di incontro e intrattenimento”.

“Grande soddisfazione per questi numeri perchè dimostrano che abbiamo dato ascolto ad una grande richiesta già presente da tanti anni in città e liberato un grande potenziale culturale su cui Verona può diventare un punto di riferimento europeo- chiarisce il consigliere comunale con delega alle Politiche europee Giacomo Cona, tra gli artefici del nuovo regolamento per la disciplina degli artisti di strada-. Una città che offre musica, piccoli spettacoli dal vivo ed intrattenimento nelle proprie vie è una città che vive di cultura ed emozioni e che regala esperienze uniche ai visitatori, ai propri cittadini ed agli stessi artisti che qui si sentono benvenuti e valorizzati”.

L C