I guidatori di taxi aderenti a Confcommercio Verona adempiranno allo sciopero indetto per martedì 5 luglio, per protestare contro il Ddl Concorrenza. Nel disegno di legge, a sentire i taxisti, sarebbero presenti degli indirizzi tesi a deregolamentare il loro settore.
Perciò il servizio taxi non sarà attivo dalle 8 alle 19 di martedì. Comunque verranno garantiti i servizi di prima necessità come il trasporto di disabili, persone con difficoltà di deambulazione e anziani da medici di base, ospedali, operatori sanitari e i servizi strategici per le Ferrovie di Stato. Oltretutto i taxisti scaligeri hanno organizzato dei presidi nei parcheggi di piazza Bra e degli ospedali di Borgo Roma e Borgo Trento.
L C
Fonti: https://www.veronaoggi.it/
