La sua tesina di III media “Libertà e Legalità” si era tramutata in un libro stampato e distribuito dal MIUR nelle diverse scuole italiane. Ora arriva un altro prestigioso riconoscimento tutto per Marinella Spellini. La studentessa di Villafranca di Verona, che frequenta il 4° anno del liceo classico Cambridge al Liceo Enrico Medi (all’epoca del concorso frequentava il 2° anno), si è classificata al 1° posto nella sezione “Racconti” – scuola secondaria di 2° grado – della XXII Edizione anno 2020 del premio letterario nazionale San Paolo promosso da Noi Associazione San Paolo Treviso con il patrocinio della Regione Veneto, Città di Treviso e Provincia di Treviso.
Marinella Spellini, seguita e scrupolosamente incoraggiata dall’insegnante di lettere Monica Auricedri, fin dalla Primaria ha mostrato grande interesse per la scrittura e la lettura.
La premiazione si è svolta presso il museo civico di Santa Caterina a Treviso.
Il tema era intitolato i “Volti Della Vittoria. Conquista, successo, illusione, fortuna, speranza”.
Il racconto “Fa’ ez”, che la giuria presieduta dal professor Guido Lorenzon ha premiato, racconta di un bambino che nasce e diventa uomo in Sudan, paese martoriato dalla guerra per decenni, ma non perde la speranza e la voglia di rivincita e riscatto socio-culturale. Il ritmo del racconto è asciutto e incalzante da cronaca, con momenti molto delicati e di trepidante emozione per l’amore di una ragazza e l’affetto della zia che lo ha accudito.
«Nella guerra non ci sono vincitori, tutti sono sconfitti – evidenzia Marinella Spellini -. La vera vittoria e solo il riaffermarsi della libertà di crescere e amare».
L C
Fonti: http://www.targetnotizie.it/