Colgono le anomalie sul territorio e per primi le segnalano alle Forze dell’Ordine. Sono i cittadini “sentinella” i quali dal 2023, grazie al progetto Controllo di Vicinato, sono integrati nel sistema di sicurezza urbana, collaborando con tutti i soggetti preposti al controllo.
Una formula vincente che, come sottolineato dall’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi nel corso del primo talk svoltosi martedì17 settembre nella serata in piazza XVI ottobre a Veronetta, sta portando ottimi risultati.
“I cittadini e le cittadine di Veronetta sono stati fra i primi ad aderire al progetto – ha delucidato Zivelonghi – mobilitandosi per dare il loro contributo. Si tratta di sentinelle fondamentali, che vivendo quotidianamente il territorio possono captare quelle anomalie che, se segnalate, fanno scaturire i successivi controlli.
Il successo delle indagini di Veronetta è frutto anche del loro supporto. Le verifiche, infatti, sono spesso partite e si sono avvalse in modo importante e positivo delle segnalazioni dei cittadini e delle cittadine. Un esempio è quello, illustrato dal Comandante della Polizia locale Altamura, dell’individuazione in un appartamento Agec della zona di un vero e proprio supermercato dello spaccio. Sono stati gli avvistamenti dei residenti ad allertare le Forze dell’ordine di movimenti strani nel palazzo. Il primo essenziale passaggio da cui sono poi scaturite le indagini”.
Progetto Controllo di Vicinato. E’ frutto della stretta sinergia e concomitanza tra Amministrazione scaligera e Forze dell’Ordine per dare risposte sui temi della sicurezza e del presidio del territorio. Un progetto che continua a dare ottimi risultati e che rappresenta un modello a cui si sono ispirate perfino altre amministrazioni cittadine italiane.
L C