Mercoledì mattina 31 agosto è stata inaugurata la prima scuola dell’infanzia comunale di Verona a Metodo Montessori “Le Coccinelle” all’interno della scuola primaria Abramo Massalongo dell’I.C. 18.
Una scuola adatta a tutti e per tutti, nella quale incoraggiare a vicenda lo scambio di conoscenze e l’aiuto reciproco, mettendo come fulcro centrale il bambino e la crescita della sua autonomia individuale superando tutte le diverse barriere linguistiche e sociali. Sono queste le fondamenta sulle quale si accompagnerà il cammino dei bambini, sorretti da insegnanti certificati nel metodo montessoriano. L’inaugurazione inoltre coincide con una data importante, dal momento che Maria Montessori nacque il 31 agosto 1870.
Finora sono 40 i bambini iscritti, dai 3 ai 6 anni, un numero che testimonia la crescente voglia di cambiamento dell’utenza, con una risposta forte da parte del territorio scaligero. A questo si aggiunge anche la sinergia con la facoltà di Scienze Umane dell’Università di Verona, permettendo agli studenti tirocinanti di conoscere il metodo ideato dalla scienziata italiana, dall’educatrice e neuropsichiatra infantile.
All’inaugurazione sono intervenuti anche l’assessora alle Politiche educative, la consigliera comunale lista Damiano Tommasi Sindaco ideatrice del progetto, la dirigente scolastica dell’I.C. 18 Veronetta-Porto Francesca Nencioni, il presidente della Prima Circoscrizione, la presidente dell’Associazione Montessori Verona Isabella Sciarretta, docenti e genitori.
“Va ringraziato chi ha pensato questo progetto che, di fatto, rilancia e riqualifica questa scuola – ha spiegato l’assessora alle Politiche educative -. Offrire il meglio della formazione è il pensiero più importante di questo nostro tempo, attraverso un lavoro che è frutto di studio, sacrifici e impegno di tante persone. Prima di diventare assessore, avevo trattato il tema della segregazione scolastica, che comprendeva anche questa scuola, rilanciata grazie al grande lavoro fatto e puntando sulla qualità della formazione. Un obiettivo della nostra Amministrazione da raggiungere in tutte le scuole, dagli asili nido all’università. Un pensiero infine va all’assessore Stefano Bertacco, che mi ha preceduto e creduto in questo progetto trovando i fondi per sostenere questa scuola”.
“Nella nostra scuola opereranno docenti formati ad un metodo forse oggi ancor più attuale, apprezzato e che mette davanti a tutto il bambino – ha affermato la dirigente Nencioni -. Questo è un primo obiettivo raggiunto, perché vorremo che anche la scuola primaria possa ottenere questo riconoscimento”.