A Castelvecchio arriva Carmelo Carrara, membro del Consiglio Nazionale Terzo Settore, in un convegno organizzato da ANAS e Nastro Verde.

Modera l'evento il Portavoce Regionale Bitto.

Già quasi al completo il salone del Circolo dell’Esercito di Castelvecchio, grazie all’importante adesione di decine di rappresentanti di associazioni del territorio per il convegno organizzato da Nastro Verde ed ANAS dal titolo “Il volontariato come mezzo di integrazione” in programma nella mattinata di sabato 22 febbraio. A dibattere sul tema, oltre al Portavoce Nazionale ANAS Dr. Antonio Lufrano e l’Avv. Michele Filippi esperto in immigrazione, anche l’Avv. Carmelo Carrara del Consiglio Nazionale del Terzo Settore organismo in seno al Ministero delle Politiche Sociali e del lavoro. Convegno fortemente voluto dal Portavoce Regionale dell’Associazione Nazionale di Azione Sociale Dr. Francesco Bitto, che coordinerà i lavori, vede anche gli interventi del Dr. Mohammed Amimi Presidente dell’associazione Convivenza di Verona e della D.ssa Aurora R. Paredes Vicepresidente dell’associazione messicani a Verona Cielito Lindo.

Il convegno, che ha il patrocinio della Provincia e del Comune di Verona, vedrà in apertura l’intervento del Col. C. Napoleone Puglisi Presidente associazione Nastro Verde e del Presidente di ANAS Verona Roberto Lo Schiavo.

Gli organizzatori informano che i 110 posti del salone del circolo sono quasi tutti assegnati e che hanno prenotato per la partecipazione più di 30 rappresentanti di associazioni di volontariato del territorio. Tra le autorità che hanno già dato conferma della loro presenza si citano il Vicepresidente della Provincia David Di Michele, il Presidente Regionale dell’Ente di promozione sportiva Libertas Lorenzo Boscaro, l’ex Parlamentare Vito Comencini e il regista impegnato in varie pellicole di natura sociale Alberto Moroni. Hanno dato il loro patrocinio all’evento anche l’associazione Carristi di Verona, il giornale di livello nazionale Quotidiano Sociale, l’associazione Pro Sicurezza Sociale, l’associazione REASI e la rivista Symposium.