Cosa sono le cure palliative e quali sono le procedure da seguire per potervi accedere sul territorio e in ospedale? Quali gli aspetti etici, giuridici e le implicazioni sotto la sfera filosofica, esistenziale, relazionale e spirituale? Quali i percorsi formativi in questo ambito?
Sono queste alcune delle domande al centro del ciclo di incontri “La vita nelle cure palliative”, promosso dal dipartimento di Scienze chirurgiche, Odontostomatologiche e Materno-infantili dell’università di Verona e con il patrocinio della Società Letteraria di Verona.
Il progetto si inserisce nell’ambito della Terza missione (Public Engagement) dell’università, ovvero nel trasferimento dei saperi ed è supportato da Contemporanea, piattaforma universitaria transdisciplinare SUI (non di)? linguaggi della contemporaneità.
Quattro appuntamenti che si terranno il lunedì pomeriggio alle 17.30 a partire dal 29 gennaio nei locali della Società Letteraria di Verona (piazzetta Scalette Rubiani 1) e in diretta streaming .
Referenti scientifici sono la ricercatrice Sara Patuzzo e il neurologo Giuseppe Moretto.
“Siamo lieti di presentare un nuovo evento destinato alla comunità– spiega Giovanni de Manzoni, direttore del dipartimento di Scienze chirurgiche, odontostomatologiche e materno infantili dell’ateneo – sottolineando così il nostro costante impegno, come istituzione accademica, di essere al servizio della popolazione attraverso iniziative di divulgazione o di Terza Missione – Public Engagement. L’anno scorso abbiamo inaugurato la serie di incontri “I martedì della salute”, affrontando una varietà di argomenti. Il successo riscosso ha evidenziato l’apprezzamento sia per l’interazione tra università e territorio, sia per i temi legati alla salute e al benessere. Quest’anno, adottando sempre un approccio interdisciplinare, ci concentreremo su un unico tema, quello delle cure palliative. Un ambito cruciale che rappresenta un diritto essenziale per le persone assistite e che richiede ampia diffusione di conoscenza e una crescente sensibilizzazione per assicurarne un accesso equo e capillare per tutti coloro che ne hanno bisogno”.
Il primo incontro, lunedì 29 gennaio, intitolato “Medicina palliativa. Una cura centrata sui bisogni del paziente”, moderato da Ezio Trivellato, responsabile della Unità operativa complessa di Cure palliative della Ulss 9 Scaligera, e da Vincenzo Di Francesco, direttore della geriatria A dell’Aoui di Verona, verrà inaugurato dai saluti istituzionali da parte di Giovanni de Manzoni, direttore del dipartimento di Scienze chirurgiche, Odontostomatologiche e Materno-infantili, Riccardo Panattoni, direttore del dipartimento di Scienze umane e di Daniela Brunelli, presidente della società Letteraria di Verona.
L’obiettivo sarà spiegare cosa sono le cure palliative e quali sono le procedure da seguire per potervi accedere sul territorio e in ospedale. Parteciperanno Roberto Salvia, docente di chirurgia generale all’università di Verona, Mirko Riolfi, medico palliativista dell’Hospice S. Giuseppe di Marzana, e Giorgia Fontana, dirigente medico della Geriatra A dell’Aoui di Verona.
Il secondo appuntamento, che si terrà lunedì 5 febbraio, tratterà gli aspetti etici e giuridici legati alle cure palliative. Verrà moderato da Daniela Brunelli e dal neurologo Giuseppe Moretto e vedrà la partecipazione di Sara Patuzzo, ricercatrice dell’università di Verona in storia della medicina e bioetica, che illustrerà i profili etici delle cure palliative, e di Alessandra Cordiano, docente di Diritto privato dell’ateneo scaligero, che si concentrerà, invece, sui profili giuridici.
Si continua lunedì 12 febbraio con “Bisogni socio-esistenziali-spirituali. Oltre i bisogni fisici” che sarà moderato da Cristina Lonardi, docente di Sociologia generale all’ateneo veronese. Il tema dell’incontro verterà sui bisogni di cure palliative da parte dei pazienti, bisogni che possono investire sia la dimensione filosofico-esistenziale, che analizzerà Luigina Mortari, docente di Pedagogia generale e sociale all’università di Verona, sia la dimensione filosofico-relazionale-spirituale, che approfondirà Carlo Chiurco, docente di Filosofia morale dell’ateneo scaligero.
L’ultimo incontro, lunedì 19 febbraio sarà moderato da Giovanni de Manzoni e da Denise Signorelli, direttore sanitario della Ulss 9 Scaligera. I relatori Roberto Salvia, docente di chirurgia generale all’università di Verona, e Leonardo Gottin, docente di anestesiologia dell’ateneo scaligero, avranno l’obiettivo di illustrare i percorsi di formazione in cure palliative. Infine, il neurologo Giuseppe Moretto nella sua relazione si dedicherà all’importante ruolo delle associazioni che si occupano delle cure palliative.
L C