A Verona non si valorizza solo il patrimonio culturale, ma anche lo sviluppo e promozione del turismo. Infatti dopo anni di assenza dalle manifestazioni fieristiche estere, riparte la promozione turistica internazionale della città e del suo territorio. Una delegazione della Dmo Verona, composta da Comune, Fondazione Arena e Amt (organizzatore operativo della trasferta), si trova in questi giorni al FITUR di Madrid, fiera internazionale del turismo. Dopo anni di assenza dalle manifestazioni fieristiche estere, riparte la promozione turistica internazionale della città e del suo territorio.
All’interno dello stand della Regione Veneto, nel padiglione dedicato all’Italia, Verona presenta le sue eccellenze , cercando al contempo di intercettare quel flusso turistico latino-americano, il cui trend di arrivi in Italia è in costante ascesa, in particolare da Brasile e Argentina.
La manifestazione, giunta alla 40esima edizione, lo scorso anno ha registrato 253 mila visitatori e più di 10 mila aziende provenienti da 165 paesi del mondo.
L’assessore alla Cultura e Turismo Francesca Briani e il direttore generale di Fondazione Arena Gianfranco De, in questi giorni a Madrid, hanno potuto incontrare l’ambasciatore d’Italia in Spagna Stefano Sannino e il direttore della promozione turistica del Veneto Claudio De Donatis.
“Fitur è una cornice privilegiata per l’industria turistica globale, punto d’incontro per i professionisti del settore e strumento di business per promuovere accordi e contatti commerciali , spiega l’assessore Briani . Ecco perché è importante partecipare in maniera coordinata, facendo sinergia e portando a questi eventi tutte le eccellenze del nostro territorio. Non solo quindi la città d’arte ma anche le peculiarità dei Comuni e delle istituzioni che siedono al tavolo della Dmo, per un’offerta turistica sempre più integrata e attraente”.
Il rilancio della promozione turistica internazionale iniziato lo scorso marzo con la partecipazione alla Mitt Moscow, una delle più importanti fiere mondiali del turismo, proseguirà alla Borsa internazionale del turismo di Milano e agli expo 2020 di Berlino e Mosca.