Verona Sociale

Verona, finalmente riapriranno tutti i parchi gioco cittadini.

Sabato 13 giugno riapriranno tutti i parchi gioco cittadini. Con le nuove linee guida approvate dalla Conferenza Stato Regioni decade, infatti, il vincolo dell’ igienizzazione quotidiana, che rendeva di fatto impossibile l’apertura di tutte le aree attrezzate. Limite per il quale, nelle scorse settimane, solo grazie al supporto di Amia, Esercito e Vigili del Fuoco era stato possibile rendere fruibili 24 parchi gioco, dislocati in tutte le circoscrizioni, sugli oltre 120 presenti in città. Ma ora le regole cambiano. E, pur continuando a garantire un’adeguata pulizia, le aree per bimbi possono tornare a far giocare i piccoli veronesi.

Un momento atteso dalle famiglie e soprattutto dai bambini, che finalmente potranno tornare su scivoli e altalene.

In tutti i parchi attrezzati dovranno comunque essere rispettate le misure per la sicurezza, come mascherine, distanze interpersonali di almeno un metro e divieto di assembramento. Fondamentale sarà la collaborazione e il supporto dei genitori o degli adulti che accompagneranno i bambini.
“Una bella notizia per le famiglie, finalmente ci hanno messo nelle condizioni di poter riaprire tutti i parchi gioco, come avremmo voluto fare fin dall’inizio , ha annunciato il sindaco Federico Sboarina,  durante la diretta streaming . Grazie ad un lavoro di squadra, a differenza di tante altre città che avevano preferito aspettare, avevamo riaperto già 24 parchi, non con pochi sacrifici, ma il nostro obiettivo era quello di renderli fruibili tutti il prima possibile. Ringrazio l’Esercito, i Vigili del Fuoco e Amia che, dopo il servizio reso, continueranno con la sanificazione, che però non dovrà più essere quotidiana”.
“Stiamo parlando di oltre 3100 giochi, suddivisi tra 99 parchi comunali e una ventina di aree attrezzate – ha aggiunto l’assessore ai Giardini Marco Padovani -. Era impensabile poterli sanificare tutti ogni giorno, ora, grazie alle nuove regole, potremo invece riaprirli assicurandone una adeguata pulizia. Chiediamo ovviamente la collaborazione di genitori e adulti affinchè vengano rispettate le misure di sicurezza e i bambini possano giocare in tutta tranquillità”.
L’amministrazione comunale sta pensando di organizzare per i più piccoli anche una festa di fine anno, dedicata ai bambini dei nidi e delle materne. Un momento conclusivo per ritrovare compagni, educatrici e maestre e chiudere, simbolicamente, l’anno scolastico 2019/2020.
“Vogliamo organizzare una giornata di festa per i nostri bambini , ha concluso Sboarina . Si sono trovati tutti da un giorno all’altro chiusi in casa e lontani dai loro amici e insegnanti, c’è chi è all’ ultimo anno e cambierà asilo o scuola, è giusto organizzare un momento da condividere perché la socializzazione fa parte della loro crescita. Sarà l’occasione anche per lasciarci questa esperienza alle spalle, sperando che da settembre tutto possa ricominciare in modo più normale. Valuteremo se organizzarla proprio il 30 giugno, giorno di chiusura delle scuole, o se anticiparla a sabato 27. Non appena deciso lo comunicheremo a tutte le famiglie. Stiamo lavorando, inoltre, per ottimizzare la partenza dei Cer. Nei prossimi giorni daremo tutti i dettagli relativi all’ avvio dei centri estivi che, ricordo, partiranno il 22 giugno per i più grandi e il primo luglio per i piccoli”.

G R

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