Tari : ” in arrivo agevolazioni per effetto del Covid”. Entro settembre la prima rata.
Sono in arrivo i bollettini emessi da Solori per il pagamento della prima rata della TARI per le utenze domestiche e commerciali, sospesa causa Covid. L’importo, da versare entro settembre, è pari al 50 per cento della tariffa totale versata da ciascun utente nel 2019.
Il secondo pagamento sarà da effettuarsi entro dicembre, sempre attraverso i bollettini emessi da Solori.
La prima rata copre il servizio effettuato dal primo gennaio ad oggi.
Ora si procede con la riscossione di una parte della tariffa dovuta, in attesa del conguaglio successivo.
Quest’anno verrà calcolato in base al nuovo regolamento comunale per la disciplina delle tariffe TARI. I Comuni hanno, infatti, l’obbligo di uniformarsi al nuovo metodo tariffario nazionale stabilito da ARERA ( Autorità di Regolamentazione per Energia Reti e Ambiente )
Sulla base della normativa vigente, il gestore predispone annualmente il piano economico finanziario e lo trasmette al Consiglio di Bacino “Verona Città” . Almeno 90 giorni prima della data prevista per l’approvazione del bilancio di previsione del Comune.
Rispetto al passato, le agevolazioni per le categorie economico-sociali disagiate sono applicate secondo le modalità attuative stabilite da ARERA.
Per i cittadini in situazione di difficoltà può essere riconosciuta la dilazione del pagamento per importi superiori a 100 euro. Le somme dovute potranno poi essere pagate attraverso rate mensili di pari valore. In caso di omessa presentazione della dichiarazione sarà applicata la sanzione amministrativa del 200% (prima era del 100%) del tributo non versato.
Con la legge di bilancio 2018 è stato affidato ad ARERA il compito di regolare il settore dei rifiuti. Un quadro di regole comuni messo a disposizione di gestori, Comuni e altri Enti territorialmente competenti.
Mentre ,con la Legge finanziaria 2020, è stata abolita l’Imposta unica comunale ( IMU, TASI, TARI) . I Comuni hanno, quindi, approntato un nuovo “Regolamento della Tassa sui rifiuti ”. Unica imposta rimasta assoggettata, da quest’anno, al Metodo tariffario ARERA.
Il Metodo stabilisce i limiti delle tariffe e predispone i diversi schemi. Comuni, gestori e altri enti competenti possono scegliere in base ai propri obiettivi di miglioramento del servizio al cittadino.
Sono regolati dal nuovo metodo tariffario i servizi di:
- spazzamento e lavaggio strade;
- raccolta e trasporto;
- trattamento e recupero dei rifiuti urbani;
- trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani;
- gestione tariffe e dei rapporti con gli utenti.
L’ assessore ai Tributi ha spiegato che :
“Finora i cittadini non hanno pagato nulla per lo spostamento delle scadenze che abbiamo deciso durante il Covid . Il conguaglio di dicembre sarà calcolato con il nuovo sistema uniforme per tutto il Paese, stabilito dall’ Autorità nazionale . A Verona andiamo a rivedere le tariffe Tari anche in base ad una serie di sgravi previsti per il Covid.”
Poi ha così concluso :
“Ci saranno maggiori controlli da parte di enti specifici, per verificare la correttezza dei dati forniti dagli utenti. Ciò per spalmare il costo del servizio, che deve essere riscosso, su più utenti possibili, solo così si possono abbattere le tariffe”.
G R