Verona: torna a funzionare l’orologio della Bra.
Torna a funzionare l’orologio della Bra, lo storico simbolo cittadino, inserito tra le due arcate dei portoni. Era rimasto danneggiato dal nubifragio del 23 agosto che aveva causato la caduta delle luminarie di Natale poste stabilmente sulle mura. Le quali finite sulle lancette, hanno causato il blocco degli ingranaggi.
La ditta specializzata Sabaini Francesco & C.S.N.C, sita in San Martino Buon Albergo, che si occupa della sistemazione di orologi storici, è intervenuta provvedendo alla sistemazione e alla rifasamento del quadrante. Sostituiti anche due micro ricevitori presenti nel meccanismo. Essi consentono all’orologio di ricevere l’impulso di comando dal computer collocato al suo interno.
L’orologio, inserito tra le due arcate dei portoni della Bra, fu regalato nel 1871 alla città dal conte Antonio Nogarola, a condizione che i quadranti fossero visibili sia da corso Porta Nuova che dalla piazza.
L’inaugurazione avvenne il 2 giugno 1872, nonostante fosse mal funzionante . Sette anni più tardi, infatti, nel 1879, si chiese l’intervento dell’orologiaio Bortolo Montemezzi di Vigasio che, modificando qualche ingranaggio, ne permise il perfetto funzionamento.
Oggi la meccanica è controllata da un pannello elettronico di precisione che, oltre ad impostare l’ora, scandisce la corretta rotazione delle lancette dei due quadranti dell’orologio.
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