Sette le aree espositive che accoglieranno i fotografi :

• Arsenale Militare
•  Spazio Arte Pisanello
•  Biblioteca Civica Verona
•  Teatro Laboratorio
•  Shy Gallery 33
•  Isolo17
•  Museo Scienze Naturali

La maggior parte della mostra internazionale si svolgerà all’ Arsenale. Ospiterà le foto di  artisti contemporanei italiani e internazionali.

Sempre nei padiglioni del compendio verranno presentati  anche alcuni scatti provenienti dall’ archivio degli Scavi Scaligeri.

In più all’ interno dell’ Arsenale, per l’intera durata del festival, sarà allestito  uno spazio dedicato all’editoria fotografica indipendente.

Un autobus d’epoca msso a disposizione dall’ associazione Inbusclub,  sarò sul piazzale esterno durante tutto il festival . Ospiterà i fotografi Off selezionati a livello internazionale.

Inoltre il 12 settembre, all’ Arsenale, alle ore 14.30, l’ avvocato Toti Bellastella parlerà di ‘Fotografia e diritto d’autore’.

Mentre il 15 settembre, alle 21, il musicista elettronico Vincenzo Scorza terrà una sua performance. Si svolgerà al Teatro Laboratorio su ‘Isola – liveset per suoni inesatti e fotoni erranti’.

Infine il giorno 8 ottobre, alle 16, al Museo di Scienze Naturali, il talk ‘Ho parlato ad una capra. Poesia  nelle fotografie di animali e piante’.

L’ iniziativa è stata voluta e realizzata dall’ Istituto Design Palladio, in collaborazione con l’ assessorato alla Cultura del Comune di Verona e del  Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri .  Ha ricevuto anche  il patrocinio dell’ Università IUSVE .

Curatori e direttori artistici del festival sono:

• Simone Azzoni, docente e critico d’arte
• Francesca Marra, fotografa
•  Arianna Novaga, docente e studiosa di fotografia.

L’ assessore alla cultura ha detto che:

“Iniziative come questa, di grande spessore artistico, arricchiscono l’offerta culturale della nostra città . Quando ancora la fotografia era poco valorizzata, Verona, con grande lungimiranza inaugurò il Centro internazionale Scavi Scaligeri. Uno spazio espositivo importante che speriamo di poter riaprire presto. Ci stiamo adoperando al massimo affinchè questo avvenga il prima possibile”.

Ha concluso dicendo che:

“Nel frattempo il festival Grenze, grazie a collaborazioni  a livello internazionale, darà a questa forma d’arte la giusta valorizzazione. Due mesi di eventi e mostre. Poi proseguiranno altre iniziative durante l’inverno ”.

Maggiori informazioni, aggiornate quotidianamente, sul festival si trovano sul sito:

www.grenzearsenalifotografici.com

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