“Castelnuovo del Garda incontra la Multivisione”.
La Multivisione è una forma recente di espressione artistica che abbina due potenti linguaggi: la fotografia e la musica.
L’appuntamento con “Castelnuovo del Garda incontra la Multivisione” è per sabato 24 ottobre, alle 20.45, nella sala civica XI aprile 1848.
Come spiega l’assessore alla Cultura Rossella Vanna Ardielli :
«L’immagine, rafforzata dalla musica, farà viaggiare lo spettatore con la fantasia, fino a toccare le corde profonde delle emozioni . In considerazione della qualità della proposta, che potrà essere seguita in sala da un ridotto numero di spettatori nel rispetto delle normative anti covid, la serata verrà trasmessa in diretta streaming collegandosi dal sito del Comune».
Andrea Pivari di Aidama precisa:
«Il termine tecnico Multivisione indica una particolare esposizione di immagini accompagnate da una colonna sonora. Tuttavia questa definizione risulta certamente riduttiva rispetto all’accezione più completa di una formula che supera il semplice vedere o ascoltare. Foto e video prendono vita e fluidità seguendo lo scorrere della musica con l’obiettivo di far vivere emozioni. Come suggerisce il sottotitolo Suoni di immagini alla scoperta di orizzonti lontani e interiori».
Otto le opere in programma:
- Cultures the tapestry of life di Todd Gipsten National Geographic,
- Lago Fiorenzo di Edoardo Tettamanzi,
- Metamorfosi di Valter Binotto,
- Illuminazioni di Claudio Tuti,
- La magia della vita di Andrea Pivari,
- Venissa di Francesco Lopergolo,
- Kerala – Della danza… una luce riflessa di Odetta e Oreste Ferretti
- Soffio inaudito di Giorgio Cividal.
Nel corso della serata sarà possibile visitare la mostra fotografica sul tema della Vita proposta dall’ associazione castelnovese Click Amici della fotografia.
L’evento è ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria:
via mail a: ufficiostampa@castelnuovodg.it
telefonando allo 045 6459930.
G R