Prorogati i termini per presentare domanda risarcimento danni nubifragio 23 agosto.
Prorogata fino al 15 febbraio la possibilità di presentare la nuova documentazione, richiesta dal Dipartimento nazionale della Protezione civile, per il risarcimento dei danni subiti dai cittadini con il nubifragio del 23 agosto.
Si tratta di una modulistica parzialmente diversa da quella raccolta nelle settimane successive alla calamità naturale che ha colpito Verona e il suo territorio.
Fino al 5 febbraio resta attiva la raccolta a mano delle domande in sala Lucchi, dove i cittadini possono ricevere anche un supporto per la compilazione dei moduli.
Il servizio, attivo dalle 9 alle 13, è completamente gratuito, con postazioni ben distanziate in rispetto delle misure anti Covid, e viene svolto dai funzionari del Comune e della Protezione civile con l’ausilio dei geometri dell’Ordine veronese.
Dopo il 5 febbraio le domande potranno essere inviate via Pec, all’indirizzo protezione.civile@pec.comune.verona.it
A supporto della cittadinanza è attivo il numero 045.80.52.113 della Protezione Civile oppure il numero verde 800 20 25 25 dell’Urp del Comune.
Tutta la modulistica è disponibile al link
https://www.regione.veneto.it/web/gestioni-commissariali-e-post-emergenze/2020-ocdpc-704-ricognizioni
Risarcimenti anche per i danni alle aziende agricole la cui scadenza, invece, è il 1° marzo. Le imprese che operano nel campo dell’agricoltura e dell’allevamento, danneggiate dal nubifragio, potranno presentare le domande di contributo agli Sportelli Unici Agricoli di Avepa.
Ulteriori informazioni al link
https://www.regione.veneto.it/web/agricoltura-e-forest
G.R.