Progetto “Famiglie in Settima”: punto d’incontro tra famiglie, bambini e ragazzi.
Al via dal mese di aprile, se le restrizioni legate alla pandemia lo consentiranno, il nuovo progetto “Famiglie in Settima”, promosso dal Comune in collaborazione con la cooperativa sociale Aribandus. Il servizio è in fase di allestimento in piazza Frugose, in Settima Circoscrizione.
Il progetto è interamente finanziato dalla Regione Veneto nell’ambito di “Alleanze territoriali per la Famiglia”. Prevede una serie di iniziative gratuite volte a potenziare le capacità genitoriali e a migliorare l’esperienza della maternità e paternità, offrendo, allo stesso tempo, ai bambini e alle bambine occasioni educative e ricreative.
“Famiglie in Settima” sarà un nuovo punto d’incontro in cui vivere relazioni con altre famiglie e dove bambini da 0 a 12 anni potranno fare esperienze di crescita, socialità e apprendimento.
In attesa, però, di partire con le nuove attività, da giovedì 25 marzo, dalle ore 17 alle 18, si terranno dieci incontri con ‘Teatro bimbi’. Un laboratorio intergenerazionale via web, dove i bambini, dai 6 a 10 anni, in coppia con un adulto, potranno giocare a inventare e interpretare storie, scene e video. Un percorso di proposte creative e divertenti, finalizzate ad aumentare le capacità fantastiche, fisiche e vocali e ad ampliare uno spazio relazionale attraverso l’arte. Mentre per i genitori, è pronto a partire il percorso educativo online ‘Spazio d’ascolto pedagogico’, a sostegno del ruolo educativo e della relazione-comunicazione con i figli. Il percorso per ogni genitore o coppia è strutturato in un massimo di 5 incontri da un’ora ciascuno. Il calendario appuntamenti verrà fatto sulla base delle iscrizioni, già aperte.
Basta compilare il modulo presente sulla pagina https://www.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=75301
Per conoscere i servizi offerti e ricevere informazioni su come iscriversi alle attività, consultare il sito www.comune.verona.it, inserendo nel motore di ricerca il nome del progetto ‘Famiglie in Settima’.
G.R.