Prende forma il progetto per la trasformazione urbanistica della Marangona.
L’area della Marangona, è un’area di proprietà in gran parte del Consorzio Zai. Un triangolo di circa 1 milione 500 metri quadrati a sud est del Comune di Verona. Un’area compresa tra l’autostrada Milano-Venezia (A4), la ferrovia Bologna-Verona e la ferrovia Verona-Mantova.
Lo sviluppo della Marangona si arricchisce di elementi che vanno incontro alle richieste dei cittadini coinvolti dalla cessione dei loro terreni. Nonostante infatti le diverse destinazioni dei cinque ambiti in cui è suddiviso il grande comparto, si è deciso di equilibrare il valore delle acquisizioni con specifiche perizie in modo da uniformare la rendita ai privati.
Il primo ambito è un’area di circa 170 mila metri quadrati di proprietà della VGP Italy, società europea di sviluppo di parchi industriali e logistici. Quì sorgerà un centro dedicato sia allo smistamento delle merci e dell’e-commerce sia un centro produttivo, che si caratterizzerà per innovazione, ricerca e sostenibilità.
L’assessore alla Pianificazione urbanistica Ilaria Segala spiega che:
” Stiamo accelerando sui tempi, con gli uffici abbiamo esaminato le osservazioni arrivate dopo l’adozione dell’accordo di programma. Quelle accolte vanno ad integrare il progetto e a dare maggiori garanzie ai proprietari delle aree, proprio come da loro richiesto. Particolare importanza riveste la superficie da destinare a città, a verde e a servizi. E’ prevista una fascia di rispetto autostradale molto ampia. In quanto ai tempi, direi che dieci anni sono davvero il minimo ipotizzabile. Bene le numerose proposte per gli altri ambiti, non fanno che confermare quanto il nostro territorio sia attrattivo per gli investitori”.
Commenta Gasparato:
“Siamo davanti ad un passaggio davvero importante, soprattutto in questo momento storico . Ancora 40 anni fa la Regione aveva individuato questa vasta area come espansione del Quadrante Europa. Oggi per Verona diventa indispensabile attuarne lo sviluppo per diventare ancora più forte e concorrenziale. L’obiettivo è arrivare entro l’anno a vedere i cantieri sull’area dell’ambito ‘Uno’, in parallelo va avanti il confronto con gli operatori e investitori che hanno manifestato l’interesse ad investire negli altri comparti. Mi piacerebbe che la destinazione a logistica non fosse l’unica a prevalere, al momento infatti sono ben 21 gli investitori interessati con proposte di vario genere”.
Questa è solo una delle novità che riguardano l’Accordo di programma per lo sviluppo urbanistico della Marangona a cui partecipano Comune, Consorzio Zai e Regione Veneto.
G.R.