Completato il restauro del palazzo dell’Anagrafe in via Adigetto.
Completato il restauro del palazzo dell’Anagrafe in via Adigetto, centro nevralgico dei servizi di front office della città dove lavorano 170 dipendenti.
Oggi, gli uffici al pubblico come l’ intero stabile di via Adigetto, si presentano completamente nuovi, sicuri ed efficienti.
Tutti i 5 piani di cui è composto lo stabile sono stati ristrutturati, l’ufficio al piano terra che ospita il Turismo sociale, compreso l’archivio al seminterrato.
Pavimenti nuovi , solaio rifatto, ma anche impianti di illuminazione con luci a led a risparmio energetico, anti abbagliamento adatti per ambienti di lavoro. Adeguamento antincendio dell’archivio interrato con un nuovo allaccio all’acquedotto comunale.
Il sindaco ha così commentato:
“Qui ci lavorano circa 170 dipendenti comunali, molti dei quali a contatto diretto con il pubblico . La loro incolumità è imprescindibile, così come la sicurezza dei circa 400 cittadini che ogni giorno si recano al front-office. E’ importante che l’ambiente di lavoro sia confortevole e dotato di standard che rispondono ai criteri di efficienza e risparmio energetico. Il palazzo dell’Anagrafe riveste un ruolo strategico per il Comune, lo abbiamo rimesso completamente a nuovo e lo abbiamo fatto in tempi davvero brevi, considerata l’emergenza Covid e la presenza di un cantiere dinamico. Uno sforzo economico importante, ma che andava fatto”.
Mentre Zanotto, assessore ai Lavori Pubblici, ha spiegato:
“L’episodio del dicembre 2016, in cui si era verificato il distacco di un pezzo di soffitto in una stanza del secondo piano, aveva fatto emergere che si trattava di un problema diffuso . Da qui, appena insediati, abbiamo deciso di avviare un vero e proprio risanamento di tutto il complesso, compreso l’archivio sotterraneo. Al front office arrivano una media di 400 cittadini al giorno, abbiamo approfittato dei lavori per renderlo anche più confortevole e accogliente”.
G R