In arrivo la prossima conferenza stampa di Conte per spiegare la fase 2.

Tutti sono in grande attesa ma la prossima conferenza stampa del Premier Conte non è ancora stata fissata ufficialmente ma stando ad alcune indiscrezioni trapelate nelle ultime ore in rete è molto probabile che il Presidente del Consiglio si collegherà in diretta tv e streaming nella giornata di domenica 26 aprile 2020.

Dopo una prima ipotesi secondo cui il prossimo discorso del Premier Giuseppe Conte si sarebbe tenuto nella giornata del 25 aprile, dalle pagine del Fatto Quotidiano è risultato improbabile un collegamento in questa giornata per evitare di oscurare la festività. A sostegno di questa ipotesi anche un intervento radiofonico da parte del sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa che ai microfoni di Radio Anch’io ha dichiarato: “Conte parlerà tra domenica e lunedì, quando si dovrebbe chiudere anche il programma della task force guidata da Colao. Immagino che a quel punto il Presidente illustrerà il piano dettagliato”.

Dopo una raffica di riunioni in settimana, è ormai pronto il documento tecnico messo a punto dalla task force guidata dal supermanager Vittorio Colao.

Restano tensioni residue tra Roma e alcuni regioni, ma nel frattempo è pronto il documento messo a punto dalla Task Force Colao: la premessa da imprimere a fuoco nella mente è che il ripristino del lockdown totale o parziale (anche a livello territoriale in maniera circoscritta) potrebbe tornare appena si rilevi un deterioramento dei dati epidemiologici. E’ quanto si legge in uno dei passaggi chiave dei documenti.

Primo step: semaforo verde a chi è impiegato nell’edilizia, nel settore manifatturiero e nel commercio. Sono queste le attività che dovrebbero ripartire per prime.

Altra ipotesi sul tavolo è che venga richiesta l’autocertificazione solo a chi deve spostarsi tra le regioni e non all’interno della stessa e quindi nemmeno dentro lo stesso Comune.

Diversi comunque ancora i nodi da sciogliere e le criticità in generale. Aldilà dei criteri di sicurezza di cui dovranno dotarsi le aziende, tra le categorie a rischio le attività artistiche, sportive e di intrattenimento e divertimento.

Tutti col fiato sospeso dunque: aziende, lavoratori e cittadini.

 

Fonti:

(https://ilclandestinogiornale.italiasera.it/attualita/101750/giuseppe-conte-data-ora-e-dove-guardare-la-prossima-conferenza-stampa-del-premier-in-diretta)

https://primadituttoverona.it/rubriche/topnewsregionali/fase-2-in-attesa-del-nuovo-discorso-di-conte-preparatevi-a-dire-quasi-addio-alle-certificazioni/