Ai Musei Civici di Verona come Castelvecchio, Galleria d’Arte Moderna, Gran Guardia, Museo lapidario Maffeiano e Museo Archeologico al Teatro Romano, verrà rifatta l’illuminazione in modo da mettere ancor più in risalto il patrimonio artistico veronese.
Un intervento che permetterà di valorizzare gli spazi espositivi e le opere, di rendere più attrattivi i musei e allo stesso tempo di risparmiare. Solo sostituendo i faretti con i led ci saranno meno coni d’ombra e riflessi, le sale assumeranno un altro aspetto e i consumi di energia diminuiranno notevolmente.
I lavori, che partiranno entro il 15 settembre, sono possibili grazie al contributo di 250 mila euro stanziato dal Ministero dell’Interno, con il decreto dello scorso 14 gennaio, per l’efficientamento e il risparmio energetico degli edifici pubblici.
L’amministrazione, dopo aver scelto di destinare l’intera somma al miglioramento dei musei civici, ha già previsto un emendamento affinchè gli importi siano inseriti nel Bilancio triennale di previsione, già all’esame dell’aula consiliare.
Nei prossimi mesi sarà presentato il progetto definitivo e quello esecutivo, per consentire l’inizio dei lavori a metà settembre, data prevista dallo stesso decreto ministeriale. Entro la fine dell’anno quindi saranno già visibili i primi risultati.
“I musei potranno essere visti sotto un’altra luce, nel vero senso della parola, e saranno d’impatto anche per chi ha già visitato le nostre esposizioni , ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici . Tutta l’illuminazione, infatti, verrà ristudiata e, grazie alle nuove tecnologie che sostituiranno quelle ormai obsolete, gli spazi espositivi acquisteranno maggior valore e ogni opera verrà valorizzata. Inoltre si ridurranno i consumi e il Comune avrà un bel risparmio”.