Nella serata dello scorso 16 gennaio il Comandante del 3° Stormo, Colonnello Francesco De Simone, è stato ospite “relatore” in occasione di una conferenza organizzata dal Lions Club Villafranca di Verona.
Un appuntamento molto atteso che ha avuto inizio con l’intervento del presidente, Nisio Paganin che, dopo il saluto di rito a tutti gli intervenuti, ha ringraziato il Colonnello De Simone per aver accolto l’invito a partecipare al tradizionale incontro conviviale dedicato all’approfondimento di tematiche di grande attualità ed interesse generale.
Subito dopo il presidente Paganin ha introdotto il tema della serata ovvero il “3° Stormo e Logistica di Proiezione: elementi abilitanti del potere aerospaziale”. Nel suo intervento il Colonnello De Simone ha, innanzitutto, richiamato il forte legame che unisce il 3° Stormo alla comunità di Villafranca fin dal lontano 1954, per poi ripercorrere le tappe salienti della sua evoluzione ordinativa che, a partire dal 1999, lo ha visto trasformarsi nell’unico reparto dell’Aeronautica Militare che esprime la cosiddetta “logistica di proiezione”.
Nel descrivere alcune delle capacità operative, il Colonnello De Simone ha ricordato alcuni interventi effettuati dal reparto in Italia e all’estero. “Proprio dalla base di Villafranca – ha spiegato il Colonnello De Simone – lo scorso mede di marzo, sono stati organizzati due voli, con velivolo KC767A dell’Aeronautica Militare, con a bordo personale sanitario, tecnici e mezzi della Protezione Civile della Regione Piemonte, per portare aiuto alla popolazione del Mozambico colpita dall’uragano Idai e dare supporto all’ospedale centrale di Beira, rimasto senza elettricità e con i reparti in ginocchio per i danni subiti dalle alluvioni”.
L’intervento è stato, poi, arricchito con la proiezione di brevi filmati che attraverso immagini emozionanti hanno raccontato alcune delle missioni svolte dal 3° Stormo nei diversi contesti operativi e addestrativi.
“Siamo molto grati all’Aeronautica Militare – ha detto il presidente Paganin – perché in questi oltre sessant’anni di presenza a Villafranca ne ha contribuito allo sviluppo economico e sociale, creando un legame forte e imprescindibile; inoltre siamo veramente orgogliosi della professionalità espressa dagli uomini e le donne dell’Arma Azzurra”.
Il tema trattato ha riscosso grande interesse tra gli intervenuti, ed è stato spunto per una ricca conversazione durante la serata che, come di consueto, si è conclusa con la consegna del “guidoncino” del Club da parte del presidente Paganin al Colonnello De Simone, che ha ricambiato dedicando un esemplare del crest dei “quattro gatti”.