In merito al piccolo incendio il quale ha interessato la staccionata della cosiddetta “casetta del giardiniere” su cui martedì 21 gennaio nella mattinata sono intervenuti i vigili del fuoco, all’interno dei giardini Raggio di Sole, intorno al quale sono in corso le verifiche da parte delle Forze dell’Ordine, l’assessora al Patrimonio Barbara Bissoli rende noto che su quest’area abbandonata da anni l’amministrazione scaligera sta lavorando ad un importante progetto sociale che verrà dettagliato a breve e che riguarda tutti gli immobili presenti all’interno del parco.
“Per questa porzione di bastioni delle mura magistrali – afferma la vicesindaca Bissoli -, l’ amministrazione sta mettendo a terra una progettualità che prevede la riqualificazione dell’area in stato di disuso e di abbandono da troppi anni. Stiamo dialogando con un operatore sociale che a breve presenterà un progetto per attuare un servizio di interesse pubblico con un partenariato pubblico privato. Si tratta solo di attendere qualche mese per la valutazione della proposta – informa la vicesindaca-. Il progetto prevede la sistemazione e la gestione degli edifici e la conseguente rivitalizzazione dell’area circostante. Un processo analogo lo stiamo mettendo in atto anche per altri luoghi, come ad esempio l’area delle ex piscine Lido, un’altra porzione della cinta muraria che da troppo tempo si trova in uno stato di abbandono e per la quale è necessaria una progettualità specifica. Tutto questo richiede naturalmente tempo nell’ideazione e valutazione dei progetti ma sappiamo che a breve si concretizzerà la soluzione più adeguata per entrambe queste aree del parco delle Mura”.
Quanto ai Giardini Raggio di Sole, l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi ribadisce che i controlli da parte della Polizia locale sono costanti, nell’ultimo mese sono state fermate e identificate 6 persone.
“Si tratta chiaramente di interventi non risolutivi perché l’unica soluzione stabile è legata alla riqualificazione degli edifici e ad un progetto sociale specifico su cui l’amministrazione sta lavorando come precisato dalla vicesindaca- dichiara l’assessora Zivelonghi -. Si è consapevoli che fatti di questo tipo possono accadere in presenza di edifici abbandonati, dove possono trovare ricovero nella notte persone senza fissa dimora ed è per questo che la Prefettura sta facendo mappatura sulla quantificazione e qualificazione di queste presenze. Ovviamente l’amministrazione sta facendo la sua parte anche con l’assessora ai Servizi sociali – prosegue Zivelonghi -. Di immobili degradati in città ce ne sono tanti e da troppi e anni, li affrontiamo in modo sistematico”.
L C