Università di Verona e Aoui insieme al Planetary Health Festival Ricerca, prevenzione e movimento per un futuro sano anche per l’ambiente

Con un programma congiunto, l’università di Verona e l’Aoui partecipano alla prima edizione di Planetary Health Festival proponendo eventi in vari punti della città. Il Planetary Health Festival, dal 3 al 5 ottobre, è promosso dalla società Healtival (gruppo Edra LSWR) con il patrocinio del Comune di Verona, ministero della Salute, ministero dell’Ambiente, ministero dell’Università e della Ricerca e Regione Veneto con l’obiettivo di promuovere la consapevolezza sull’interdipendenza tra la salute umana, ambientale e animale. La mission del progetto è promuovere consapevolezza e informazione circa la salute del pianeta, evidenziando il legame indissolubile tra salute umana, ambientale e animale.

Pier Francesco Nocini, Magnifico Rettore dell’università di Verona.

Pier Francesco Nocini, Magnifico Rettore dell’università di Verona: “La ricerca scientifica è la chiave di volta per il futuro del nostro pianeta. È soprattutto di ricerca che vive un’università: quella da cui scaturisce una didattica di qualità con cui formiamo i giovani che domani saranno chiamati a fare scelte per il futuro del nostro pianeta; la ricerca che sia in grado di indicare ai politici di oggi, la strada migliore da percorrere in ogni ambito sia esso politico, sociale o economico. La nostra agenda politico-strategica di questi anni è stata dettata dalle richieste che arrivano dai nostri giovani, che sono le anime del nostro Ateneo, dalle organizzazioni pubbliche e da quelle private del territorio, dalle istituzioni regionali, nazionali e dall’Agenda delle Nazioni Unite. Lo spiegano bene i dati del secondo Bilancio di sostenibilità di Ateneo approvato lo scorso luglio, che fotografano una comunità universitaria – composta da 29mila studenti e circa 2000 tra docenti e personale tecnico e amministrativo – impegnata nel mettere in pratica e diffondere una vera cultura di sostenibilità̀. Il mio auspicio è che i risultati che abbiamo raggiunto grazie a un lavoro cui hanno contribuito tutte e tutti in Ateneo, sia un punto di riferimento per altre organizzazioni del territorio che possano, come la nostra università, intraprendere il cammino della transizione ecologica come un dovere che abbiamo nei confronti del nostro pianeta e delle future generazioni che lo abiteranno”.

Matilde-Carlucci, direttore sanitario Aoui.

Matilde Carlucci direttore sanitario Aoui e membro del Comitato scientifico dell’evento: “Il ruolo dell’Azienda Ospedaliera va oltre la cura e l’assistenza clinica. Siamo impegnati nella promozione della salute in tutte le sue dimensioni, anche fuori dalle mura degli ospedali. La salute umana è strettamente legata alla salute del pianeta, e come istituzione sanitaria sentiamo la responsabilità di sensibilizzare la popolazione su questo legame. Attraverso eventi che mettono al centro l’importanza del movimento e della prevenzione, miriamo a creare una connessione tra salute umana e ambientale, coinvolgendo i cittadini in un percorso di consapevolezza e azione”.

Attività congiunte Univr e Aoui. Venerdì 4 ottobre nell’aula De Sandre del Policlinico di Borgo Roma, alcuni tra i massimi esperti di salute si confronteranno sul tema “Esercizio fisico: un alleato (da conoscere meglio) prezioso per la salute”. L’evento culminerà con “Mettiamoci alla prova” dei test clinici e funzionali per i partecipanti. Sabato 5 ottobre al Centro Marani dell’ospedale di Borgo Trento, il tema sarà “Il cammino (e le altre forme di movimento) per un corretto stile di vita”, i partecipanti faranno una camminata di gruppo, insieme agli esperti di riabilitazione e medicina dello sport, fino in piazza Bra dove potranno aderire alle attività previste da Scienze Motorie.

S.P.