Le principali piazze e vie del centro storico di Verona si animeranno con gruppi musicali, artisti di strada e varie associazioni di volontariato del territorio scaligero per rimembrare Gino Strada.
L’obiettivo principale è raccogliere fondi da devolvere alle missioni di Emergency nel mondo.
In serata in Cortile Mercato Vecchio gran finale con un concerto aperto a tutti.
Ricordare e portare avanti l’impegno e la passione di Gino Strada, il quale è stato un esempio professionale e morale per i medici. Sabato 10 giugno il centro città sarà animato da “Medici per Strada”, evento no-profit di musica e solidarietà, dedicato al fondatore di Emergency per raccogliere fondi a favore delle missioni che l’associazione compie in Italia e all’estero.
Promotore dell’iniziativa è stato il gruppo informale di medici musicisti Note senza C.U.F., i quali hanno realizzato questo progetto assieme alla co-organizzazione del Comune di Verona, e la partecipazione di una rete di associazioni no-profit del territorio veronese: Sulle Orme ODV (ente capofila), Gruppo Volontari di Emergency – Verona, Yanez, Medici Senza Frontiere – Verona, Amnesty International Verona, Libera, UDU e Rete degli Studenti Medi, Comitato Rete Non Violenta, Verona Digital Music Festival, One Bridge to, VIP Verona, Musica Solidale, Stea coop e Fondazione Centro Studi Doc ETS.
“Ringrazio Emergency e le associazioni – ha detto l’assessore alle Pari opportunità Jacopo Buffolo – per aver organizzato questo momento dinamico alla memoria di Gino Strada, che abbiamo ricordato anche lo scorso gennaio durante la manifestazione sulla pace. I diritti umani sono una tematica importante per la nostra Amministrazione e le associazioni che, con il volontariato e la solidarietà si impegnano quotidianamente su questo fronte, devono essere sostenute e supportate. Ringrazio i volontari e le volontarie che si sono attivati per organizzare questo bellissimo momento che renderà vivo il nostro centro storico con la forza di uno scopo benefico di sostegno ad Emergency”.
Dalle 16 alle 20.30 di sabato ci saranno molteplici set musicali senza palchi o pedane in Piazza Pasque Veronesi, Porta Borsari, Piazza Erbe, Piazza Bra, Via Mazzini, Piazza San Niccolò, Porta Leoni, Giardini di Piazza Indipendenza, Piazza dei Signori, Cortile Mercato Vecchio e Cortile del Tribunale, dove si altereranno band e gruppi di diverse età, alcuni in acustico e altri in elettroamplificazione. Dalle 21 l’evento proseguirà nei set centrali, attivi dalle ore 16, di Piazza dei Signori, Cortile Mercato Vecchio e Cortile del Tribunale. In Piazza dei Signori si riuniranno i banchetti di tutte le associazioni partecipanti per rappresentare l’importanza del fare rete nel settore no-profit, e in Cortile Mercato Vecchio si terranno i concerti finali che si concluderanno alle 24. In Cortile del Tribunale verrà allestita l’area di preparazione e somministrazione di cibi e bevande, unica fonte di auto-finanziamento dell’evento.
L’iniziativa è stata presentata mercoledì mattina 7 maggio in Sala Arazzi a Verona. Sono intervenuti l’assessore alle Pari opportunità Jacopo Buffolo, Martina Zanetti dell’Associazione Sulle Orme OdV, Lorenzo Gangitano del Gruppo Volontari Emergency Verona ed Emilio Confetti e Beatrice Zuin per Medici Senza C.U.F..
“Negli anni il nostro gruppo spontaneo di medici ha organizzato eventi a favore di associazioni di volontariato – ha chiarito Emilio Confetti -. Quest’anno abbiamo pensato alla figura di Gino Strada perché è sempre stato un punto di riferimento e di ispirazione per molti di noi. Abbiamo coinvolto gli amici di Emergency, che si sono entusiasmati subito così come hanno fatto il Comune, le persone coinvolte e le band musicali che hanno aderito immediatamente”.
“L’iniziativa si è sviluppata in tempi brevi – ha affermato Lorenzo Gangitano – ma abbiamo seguito l’esempio di Gino Strada che, quando iniziava un progetto diceva: ‘Se mi fermo a pensare a tutto quello che potrebbe andare male, non faccio nulla’. Quindi abbiamo subito appoggiato questa idea, dalla città per la città, senza concentrarci su quali potrebbero essere state le difficoltà. Sabato vogliamo mostrare a Verona quante realtà di volontariato ci sono, quanto si impegnano e il supporto che danno”.
“In queste occasioni – evidenzia Martina Zanetti – è molto importante affiancare e cercare sempre nuove associazioni, per ingrandire sempre di più la rete che opera nel territorio”.
“E’ bello sapere che ci saranno duecento musicisti nel centro di Verona – ha proseguito infine Beatrice Zuin -. La musica non ha confini, e riempirà la città con tanti generi musicali”.
L C
