Concluso l’intervento di pulizia della grotta di Ca’ dell’Ora di Moruri.

Concluso l’intervento di pulizia della grotta di Ca’ dell’Ora di Moruri.

Si è concluso l’intervento di pulizia della grotta di Ca’ dell’Ora, cavità carsica di una sessantina di metri situata a Verona in località Moruri.

Grazie alla convergenza fra le forze del settore pubblico e l’operato di tanti volontari del territorio si porta così a compimento una complessa opera di bonifica di un importante luogo naturalistico, trasformato, in particolare nel corso degli ultimi sessant’anni, in discarica abusiva.

L’intervento, di eccezionale difficoltà data la profondità della grotta, si è svolto in diverse fasi:

  •  i rifiuti presenti sul fondo della cavità sono stati raccolti e differenziati in grandi sacchi, chiamati “big bag”.
  • con l’ausilio di un argano a motore e di un sistema di corde e carrucole appositamente studiato dai gruppi speleologici, tali sacchi sono stati sollevati e portati all’esterno
  • trasportati dalla contrada alla strada principale, dove sono stati caricati sui mezzi della nettezza urbana per essere avviati allo smaltimento.

In totale sono stati raccolti un centinaio di big bag di materiale vario in gran parte differenziato tra plastica, ferro, vetro, carcasse animali, ingombranti e apparecchiature fuori uso, per un totale di 7.105 Kg.

Amia Verona Spa, su incarico della Direzione Ambiente del Comune di Verona, oltre a fornire il materiale tecnico per le attività di raccolta ed estrazione in sicurezza, ha messo a disposizione tutti i macchinari e le attrezzature come il ragno meccanico, i contenitori e i mezzi di trasporto necessari per il carico e il trasporto, occupandosi successivamente delle operazioni di smaltimento e recupero nel rispetto della vigente normativa sulla tutela ambientale.

La pulizia e l’estrazione del materiale è stata svolta, a titolo di volontariato, dai gruppi speleologici:

  • Gasv (Gruppo Attività Speleologica Veronese)
  • Gam (Gruppo Amici della Montagna)
  • Usv (Unione Speleologica Veronese)
  • Gruppo Grotte Falchi,
  • Gruppo Speleologico Mantovano
  • Cai sezione speleologica
  • Gruppo Rocciatori Protezione Civile di Val d’Illasi
  • Nucleo Rocciatori Protezione Civile Verona
  • Sezione di Verona del Cisom (Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta).

Anche i cittadini sono stati parte attiva dell’iniziativa attraverso l’associazione di volontariato Insieme per Moruri onlus per il trasporto all’esterno dei materiali.

A loro va il sentito ringraziamento dell’Amministrazione Comunale. 

Cos’è la Spluga della Ca’ dell’Ora:

La Spluga della Cà dell’Ora è una cavità carsica che si trova sui monti Lessini nella zona più nord orientale del Comune di Verona, presso la frazione Moruri, a una quota di 441 m s.l.m.   Si trova in un campo coltivato ad alberi da frutto sul versante destro della val di Mezzane, a 200 metri dalla contrada Cà dell’Ora da cui prende il nome.

  rilievo grotta

  L’ingresso è costituito da una dolina il cui fondo immette sulla sommità di un ampio caverna a forma di cupola alta circa 60 metri (35 metri al conoide di detriti) e avente un diametro di circa 50 m.  La dolina di accesso ha, nel punto più stretto, una dimensione di circa 3 metri di larghezza per circa 10 di lunghezza. Al centro del salone, sotto il foro di accesso si trova un maestoso cono di detriti generato certamente dal crollo della volta che ha consentito l’accesso agli ambienti sottostanti. Già negli anni ’80 si raccontava della Spluga della Cà dell’Ora come di una cavità deturpata da carcasse di animali morti scaricate al suo interno. Nonostante ciò le prime pubblicazioni sullo stato di inquinamento della cavità risalgono a 17 anni fa. In particolare in letteratura ritroviamo Andrea Ceradini, su “Grotte dei Lessini e del Baldo” del 2002, che riporta “nei primi anni ‘80 fungeva da discarica per gli allevamenti avicoli circostanti” mentre Sandro Sedran ne riproduce una fotografia sul suo “Luci nel buio – Speleologia in Veneto”, del 2011, come esempio di discarica abusiva in grotta.

G.R.