I giovani del Rotaract Club Verona portano doni al Centro Petra.
Il Centro antiviolenza Petra è un servizio, del Comune di Verona, gratuito. Garantisce, se si desidera, l’anonimato, con accesso ad una sede ad indirizzo riservato.
I giovani del Rotaract Club Verona con i soldi devoluti per l’acquisto dei beni necessari al Centro Petra durante il periodo di Natale 2020, hanno donato al Centro, un tostapane, macchina del caffè, coperte e asciugamani.
A ritirarli l’assessore alle Pari opportunità Francesca Briani che, in una cerimonia simbolica di consegna, ha incontrato il presidente Rotaract Club Verona Christian Gaole e Linda Sterbeni delegato di zona 1 del Distretto Rotaract 2060.
Sottolinea l’assessore alle Pari opportunità Francesca Briani:
“Un bellissimo gesto di sostegno e aiuto al prossimo in difficoltà. Questi ragazzi, infatti, hanno donato al Centro Petra il ricavato della loro attività di volontariato che, lo scorso Natale, hanno messo in campo per realizzare una raccolta fondi in favore di un’altra associazione umanitaria internazionale. Per la loro attività hanno ricevuto la cifra simbolica di 550 euro, che hanno deciso di devolvere interamente al Centro Petra. Ringrazio sentitamente il Rotaract Club Verona, per questo segno di grande generosità, splendido esempio per tanti altri giovani”.
Il Centro si occupa delle vittime di violenza, sia donne sia uomini. Offre molti servizi, tra i quali: ascolto telefonico con segreteria 24 ore su 24 al numero verde 800392722; accoglienza al centro, su appuntamento, in forma riservata, gratuita e in anonimato; percorsi di sostegno psicologico e sociale; consulenze legali (civile e penale), sociale, psicologico alle vittime e a servizi che si occupano della violenza; accoglienza in Casa Rifugio, con progettualità gestita dal Centro Petra; attività di prevenzione antiviolenza con le scuole.
G.R.