Si tratta del compendio di fronte a piazza Pozza, compreso tra le vie Lenotti e Scarsellini.

Vi saranno trasferiti:

• gli uffici del ministero del Lavoro
• della Giustizia
• di Economia e Finanza
• uffici Inail
• ufficio del Giudice di Pace
• archivio del Tribunale di Verona

Il progetto presentato dal Demanio prevede il miglioramento sismico degli immobili, interventi di tipo conservativo e di restauro interamente a carico dello Stato.

Il Comune è coinvolto per la parte urbanistica cioè  per il cambio di destinazione d’uso richiesto per il compendio, che passerebbe da ‘Caserma’ a ‘uffici pubblici’.

A vantaggio del Comune c’è la quota di parcheggio pubblico che sarà realizzato nel cortile interno; una parte sarà riservata ai dipendenti statali e una parte sarà invece a disposizione degli utenti che si recano negli uffici.

 Dopo l’approvazione da parte della Giunta, la proposta passa ora all’esame del Consiglio comunale, dopodiché si potrà procedere con la gara per il progetto definitivo ed esecutivo.

L’assessore alla Pianificazione urbanistica Ilaria Segala ha così commentato:

“Un altro importante compendio che viene tolto dallo stato di abbandono per integrarsi nel tessuto cittadino . L’ex caserma Busignani si trova in uno dei quartieri più vivi e vissuti dai cittadini, il suo recupero e riutilizzo contribuisce a renderlo qualitativamente migliore. E’ prevista un’importante quota di parcheggio pubblico per gli utenti degli uffici per non gravare sul quartiere. Una bella operazione, il cui costo è interamente a carico dello Stato”.

G.R.