Comitato ordine pubblico: zona arancione e vaccinazioni antiCovid.
Al primo Comitato ordine pubblico del 2021 si è parlato dell’entrata in vigore della zona arancione il prossimo weekend, e l’aggiornamento sulla campagna di vaccinazioni antiCovid.
Secondo quanto stabilito dal Governo, infatti, sabato 9 e domenica 10 gennaio entrerà in vigore la zona arancione.
Questo significa che i negozi rimarranno aperti e potranno essere raggiunti, ma solo dai residenti del Comune dove si trovano gli esercizi commerciali.
Bar e ristoranti rimarranno chiusi per tutto il weekend. Potranno effettuare solamente il servizio d’asporto e le consegne a domicilio. Il Cop ha deciso che le Forze dell’Ordine e la Polizia locale saranno presenti lungo le grandi arterie di accesso alla città. Controlli anche nella città antica, per evitare affollamenti e far scattare, se necessario, il senso unico pedonale nel quadrilatero dello shopping e il contingentamento delle presenze in alcune vie e piazze.
Per quanto riguarda la campagna vaccinazione antiCovid, a relazionare sull’andamento della somministrazione vaccini i direttori dell’Ulss 9 Pietro Girardi e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Francesco Cobello. In vista dell’immunizzazione della popolazione, le Istituzioni sono al lavoro per predisporre anche in città uno spazio sufficientemente grande dove poter effettuare, in sicurezza, le vaccinazioni.
Infatti, a tal proposito, il sindaco Federico Sboarina annuncia che:
“Quasi sicuramente le Gallerie Mercatali, davanti alla fiera, saranno il punto vaccinazioni antiCovid di Verona . Si tratta di uno spazio sufficientemente grande, in una zona servita e facilmente raggiungibile, che permetterà di procedere rapidamente con l’immunizzazione della popolazione, una volta che sarà terminata la somministrazione dei vaccini al personale sanitario. Comune, Ulss9, Azienda Ospedaliera e Fiera sono al lavoro per predisporre la struttura e organizzare la campagna, che, nelle strutture sanitarie, sta proseguendo celermente sulla base delle dosi che ci vengono date. L’obiettivo, infatti, è arrivare quanto prima a iniziare la somministrazione sul resto della popolazione, anziani in primis”.
G R